FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] egli poté vantare la stima dei padri minimi F. Jacquier e F. Le Seur, commentatori dei principia newtoniani a lungo residenti in Roma, ma i dati disponibili non consentono di considerare il suo rapporto con loro come un discepolato, cosicché tutto ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] umanistici ungheresi contemporanei (Ferenc Perényi arcivescovo di Nagyvárad, László Szalkán, Sebestyen Mághy) nonché con i connazionali residenti a Budapest (tra i quali bisogna ricordare il medico femarese Giovanni Manardi archiatra della corte e ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...]
Non essendo riuscito a far prevalere il suo punto di vista, il 9 dic. 1669 il Navarrete si allontanò di nascosto dalla residenza, dove era imprigionato insieme con gli altri, e fuggì a Macao. I gesuiti non mancarono di criticarlo per questa sua fuga ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] il massacro dei valdesi di Provenza nella primavera del 1545, che il nunzio commentò favorevolmente riferendosi a quelli residenti a Cabrières, quindi sotto il dominio pontificio, aveva mostrato tutte le ambiguità della politica religiosa francese.
D ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] l'altro certamente nota solo in parte, metteva in contatto il D. con "correligionari" o simpatizzanti laici e religiosi residenti in numerose città italiane: Udine, Vicenza, Ferrara, Asti, Cesena, Ragusa, Pistoia, Padova, Milano e Siena.
Dal momento ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] . Nel corso del suo pontificato impose nuove costituzioni al clero savonese, decretò la perdita dei benefici per i non residenti, pubblicò le indulgenze per la difesa di Caffa (e nella sola sua diocesi si raccolsero ben 12.000 libbre), allontanò ...
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(VIII, p. 989; App. II, I, p. 507; III, I, p. 311; IV, I, p. 374)
La sesta e ultima creazione cardinalizia di Paolo vi fu quella del 27 giugno 1977: con 4 nuovi c. e con la pubblicazione del nome di un [...] e per tutto ciò in cui v'è carattere di peccato (can. 1401, par. 1,2°).
Godono della cittadinanza vaticana i c. residenti nella Città del Vaticano o in Roma. Molti c. sono anche preposti agli uffici amministrativi della Santa Sede e ai principali ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] Erano tutte personalità di indubbia probità. Tuttavia non fu facile per il pontefice mettere d'accordo, i ventinove cardinali residenti in Curia oltre ai cinque che risiedevano fuori Roma, a Benevento, Montecassino, Verona, Magonza e Reims. Fu dunque ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] pèír cui gli Anglo-Russi si impegnavano a rispettare la neutralità pontificia, i beni e le persone dei Francesi residenti nello Stato romano, passando nella massima disciplina il più lontano possibile da Roma e rimborsando i danni arrecati durante ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] di Stato che il papa si mostrasse condiscendente alle richieste del governo portoghese per la secolarizzazione facoltativa dei regolari residenti in Brasile (17 genn. 1788).Pio VI concesse il breve richiesto e approvò in seguito anche la creazione (3 ...
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residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...