BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] veniva vietato loro di interferire ulteriormente nel libero esercizio delle prerogative e dei privilegi, di cui godevano i monaci residenti nelle diocesi dell'isola (25febbr. 1180). Non conosciamo, per il silenzio delle fonti a noi note, le reazioni ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] al quale egli risulta testimone assieme al confratello Francesco di Annibale, entrambi de heromita ordinis minorum, vale a dire residenti nell’insediamento dell’Eremita di Valdisasso a Fabriano (Brandozzi, 1968, p. 18). L’anno di nascita è fissato in ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] e direttore spirituale delle suore Oblate del Bambino Gesù, non lontano dalla basilica di S. Maria Maggiore. Don Pappagallo spostò la sua residenza in quella zona di Roma e si stabilì in via Urbana 2, dove abitò fino all’arresto. Nel novembre 1930 fu ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] luogo di lavoro.
Abitazione e altri beni e servizi
Il Testo Unico 286/98 garantisce a cittadini e stranieri residenti legalmente la totale parità di trattamento nell'accesso alla casa e agli altri servizi pubblici (in particolare scuole e ospedali ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] scomparsa, e la Chiesa copta di Etiopia, rimasta gerarchicamente dipendente fino al 1959. Conta circa 10 milioni di fedeli, residenti soprattutto in Alto Egitto, ma anche nel Sudan, in Palestina, a Gerusalemme e in altri paesi del Vicino Oriente. La ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] per la continuazione degli studi; ma un ordine di Emanuele Filiberto che richiamava tutti i sudditi temporaneamente residenti all'estero, lo costrinse a tornare in patria. Si iscrisse all'ateneo torinese trasferito provvisoriamente a Mondovì ...
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DANIELE, santo
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Belvedere Marittimo (nella provincia di Cosenza) probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII. L'attribuzione del cognome Fasanella risulta molto [...] lettera scritta da D. anche a nome dei suoi compagni e indirizzata a Ugo di Genova (il più anziano fra i sacerdoti residenti nel fondaco di Ceuta) e ad altri due frati (un domenicano e un francescano) che lì si trovavano temporaneamente. Fu scritta ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] milioni di fedeli ed è fortemente critica nei confronti delle chiese cristiane storiche; in Italia conta oltre 3000 membri, residenti soprattutto a Roma e a Milano, e ha ottenuto nel 1994 il riconoscimento giuridico da parte dello Stato italiano. Di ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] la Chiesa olandese su posizioni di rottura con la S. Sede. A Roma il C. si legò a tutti i giansenisti ivi residenti e ai loro simpatizzanti, tanto da essere definito dagli avversari il capo dell'"Oratorio" romano. In realtà egli non accoglieva tutte ...
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ARLOTTO da Prato
Riccardo Pratesi
Nacque a Prato nella prima metà del sec. XIII. Pare fosse di famiglia nobile e che avesse nell'Ordine francescano, cui appartenne, anche il padre e altri tre fratelli, [...] Persiceto, lo aveva incaricato di esaminare, insieme con altri tre maestri e tre baccellieri in teologia, tutti francescani e residenti a Parigi, gli scritti di Pietro di Giovanni Olivi; ciò che egli fece redigendo con i colleghi un duplice documento ...
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residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...