Nel calendario romano, il giorno che divide il mese in due parti quasi uguali, cadendo il 15 in marzo, maggio, luglio e ottobre, il 13 negli altri mesi. Residuo dell’originario calendario lunare, in cui [...] ricorrevano nei giorni di plenilunio, le i. erano giorni festivi consacrati a Giove.
Alle i. di marzo del 44 a.C. fu assassinato Giulio Cesare, che si era recato in senato nonostante gli avversi presagi ...
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RUBIDIO
Italo Bellucci
. Elemento chimico con simbolo Rb, peso atomico 85,45 numero atomico 37. Fu scoperto nel 1861 da Bunsen e Kirchhoff, esaminando allo spettroscopio il residuo salino dell'acqua [...] minerale di Dürkheim e da loro così chiamato per le due righe rosse (rubidus "rosso") che presenta il suo spettro. È un elemento molto raro, ma diffuso in natura; un minerale tipico del rubidio non è noto; ...
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Molecole la cui caratteristica peculiare è quella di avere una lunga coda idrofoba, come per es. una catena idrocarburica, e una testa idrofila costituita da un residuo che subisca una dissociazione ionica. [...] Danno origine ad aggregati molecolari aventi molteplici strutture che vanno dalle micelle sferiche a quelle cilindriche e lamellari (fig. 1). Esempi di molecole a. sono i sali alcalini degli acidi organici ...
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(sved. Enare) Il maggiore lago della Finlandia (1385 km2), in Lapponia. Tagliato dal 69° parallelo N, ha contorno molto irregolare con insenature e isole che formano curiosi labirinti; è residuo d’un [...] lago più grande formatosi in una zona che è stata a lungo occupata dai ghiacciai. Immissario principale è l’Ivalojoki, emissario il Paatsjoki. Presso le rive sud-occidentali sorge il centro omonimo (3500 ...
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VOLVARIA (da volva "guaina")
Giovanni Battista Traverso
Genere di Funghi della famiglia Agaricacee, caratterizzato dalla presenza, alla base del gambo, di un'ampia volva o guaina membranosa persistente, [...] residuo del velo totalc, ossia di quella membrana che racchiude completamente il fungo nel suo primo sviluppo. Hanno portamento piuttosto slanciato, con gambo cilindrico, biancastro, privo di anello; cappello carnoso ma relativamente sottile, ...
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Pittore italiano (n. Torino 1936). Vicino alle correnti della Minim al Art e della "nuova astrazione", G. tende a un recupero della realtà concreta, fisica, del quadro, superando il residuo irrazionalismo [...] dell'espressionismo astratto: caratteristiche le sue tele grezze, di grandi dimensioni, segnate e percorse da esili linee di colore. Tra le numerose esposizioni, in spazi pubblici e privati, si ricordano ...
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Con questo nome s'indicano due diverse formazioni:
1. Il residuo della parete dell'archegonio che rimane in forma di involucro membranoso attorno allo sporogonio delle Muscinee o Briofite. Nelle Epatiche, [...] la parete archegoniale accompagna per qualche tempo l'accrescimento dello sporogonio, poi si lacera in cima e rimane alla base di esso in forma di esile guaina. Nei Muschi invece, soprattutto nei più evoluti ...
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WMAP
– Sigla dell’ingl. Wilkinson microwave anisotropy probe, sonda spaziale della NASA lanciata nel giugno del 2001 da Cape Canaveral per la misurazione della radiazione cosmica di fondo, il residuo [...] ancora osservabile del Big Bang, della quale ha fornito una mappa completa su tutto il cielo con una risoluzione spaziale e una precisione nelle misure migliori rispetto a quelle precedentemente ottenute. ...
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Sigla usata per indicare il composto chimico diisopropilfluorofosfato. È un estere fosforico inibitore della colinesterasi e in generale di tutti quegli enzimi che posseggono all’interno del loro sito [...] attivo un residuo amminoacidico di serina essenziale per l’attività catalitica (tripsina, chimotripsina, elastasi, fosfoglucomutasi ecc.). ...
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Lago dell’Africa centrale (già Lago Leopoldo II; 2325 km2), nella Repubblica Democratica del Congo, a circa 2° lat. S e 18° 30′ long. E, considerato, come il vicino Lago Tumba, residuo dell’ampio bacino [...] lacustre che occupava un tempo la parte più bassa della conca congolese. Ha molti immissari: il principale è il Lokoro; emissario è il Lukenie. Fu scoperto da H.M. Stanley nel 1882 ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
residuare
residüare v. intr. [der. di residuo] (io resìduo, ecc.; aus. essere). – Essere il residuo, restare come residuo; si usa soprattutto in alcune espressioni tecniche: le somme, gli utili che residuano dopo il pagamento dei dividendi;...