SORGENTE (fr. source; sp. fuente; ted. Quelle; ingl. spring)
Michele Taricco
Si dice sorgente o polla una vena d'acqua sotterranea nel punto in cui essa viene a giorno per defluire, a seconda della portata, [...] a o,2 e inferiore a 10‰).
Nella classe I e in parte della II sono comprese le acque potabili, in cui il residuo fisso non dovrebbe superare il mezzo per mille. La classe III ha invece grande importanza per la cura delle infermità dell'uomo e talora ...
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iperinflazione
Aumento stabile della capacità funzionale residua polmonare (quantità di gas respiratorio contenuta nel polmone). Rappresenta una delle conseguenze dei meccanismi che generano ostruzione [...] del flusso espiratorio stesso. In condizioni di i. polmonare il lavoro inspiratorio risulta maggiore, perché il volume residuo è maggiore, come sono aumentate le resistenze all’espirazione; in questa situazione il ricambio gassoso richiede maggior ...
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In anatomia, ghiandola endocrina situata sotto la base dell’encefalo entro una escavazione ossea del corpo dello sfenoide, detta sella turcica (v. fig.).
Nell’i. si distinguono, dal punto di vista anatomico [...] del dotto ipofisario. L’intervento consiste nell’asportazione del tumore e mira a risparmiare i residui di tessuto ipofisario sano allo scopo di prevenire gravi fenomeni di ipopituitarismo che potrebbero essere mortali. In casi di particolare gravità ...
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Chimico e fisico francese (Rouen 1785 - Parigi 1838). Prof. a Parigi, preparò il cloruro di azoto, studiò i composti ossigenati del fosforo e dell'azoto, e la composizione degli acidi, sostenendo, in contrasto [...] con J. J. Berzelius, che le due parti cariche di elettricità erano l'idrogeno e il suo residuo acido. Il suo nome è legato al catetometro, da lui perfezionato, e soprattutto alla legge sulla costanza del calore atomico degli elementi, enunciata nel ...
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HUMUS
Silvio RANZI
Francesco SCURTI
Riccarod Oliveri
Si dà il nome di humus a quel complesso di materie organiche che si riscontrano costantemente nel terreno agrario, e derivano dalla decomposizione [...] del Piettre, si esaurisce un certo peso di terreno con piridina diluita, si evapora il solvente e si pesa il residuo (humus libero); il terreno, già sottoposto a questo trattamento, si tratta con acido cloridrico che decompone gli umati, quindi si ...
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POLLUCITE (Polllce)
Ettore Onorato
Minerale raro, che si può considerare come un metasilicato acido di cesio e di alluminio dalla formula teorica H2Cs4Al4(SiO3)9. Appartiene al sistema monometrico, ma [...] si presenta ben cristallizzato. Incolore o bianco, con vivo splendore vitreo. Il minerale si decompone con acido cloridrico e lascia un residuo granulare di acido silicico. Si trova, insieme con la petalite, nelle druse del granito dell'isola d'Elba. ...
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Molecole
SSalvatore Califano
Giancarlo Berti
John A. Schellman e Charlotte G. Schellman
Metodi d'indagine strutturale, di Salvatore Califano
Analisi conformazionale delle piccole molecole, di Giancarlo [...] unità di peptide. Ci sono pertanto N(ϕ, ψ) coppie che possono variare. I valori di ϕ e di ψ di tutti gli N residui sono fissati a un dato valore e l'energia è calcolata in conseguenza. Risultati tipici sono mostrati nella fig. 4B. I minimi sono molto ...
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GUIANA (XVIII, p. 237; App. II, 1, p. 1172; III, 1, p. 800)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Pier Luigi Beretta
Dopo il conseguimento dell'indipendenza da parte della G. britannica (26 maggio 1966) [...] e della G. olandese, o Suriname (26 novembre 1975), la G. francese costituisce l'ultimo residuo coloniale europeo nell'America Meridionale. Si riportano qui alcuni dati di aggiornamento relativi alla Repubblica di Guiana, già colonia britannica, e ...
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proteasi
Enzima appartenente alla classe delle idrolasi, che idrolizza le proteine con la partecipazione di una molecola d’acqua. Le p. agiscono sul legame peptidico catalizzando la reazione RCH2 CONHCH2R′ [...] cui si è più approfonditamente studiato il meccanismo d’azione sono le p. a serina, le quali posseggono un residuo di serina nel sito catalitico, indispensabile per la loro attività enzimatica, che funge da gruppo nucleofilo (ossia che viene attratto ...
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Bergmann, Gustav
Filosofo austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1906 - Iowa City 1987). Fece parte del Circolo di Vienna. Nel 1938 emigrò negli Stati Uniti, dove ha insegnato filosofia della scienza [...] . dello Iowa. Contro le pretese antimetafisiche del neopositivismo B. ha sottolineato il permanere in esso di un forte residuo metafisico. Oltre a tentare di ricostruire i tradizionali problemi filosofici con l’aiuto di un linguaggio ideale, B. si ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
residuare
residüare v. intr. [der. di residuo] (io resìduo, ecc.; aus. essere). – Essere il residuo, restare come residuo; si usa soprattutto in alcune espressioni tecniche: le somme, gli utili che residuano dopo il pagamento dei dividendi;...