cippato
p. pass. e s. m. Legno di scarto o residuo di potature, ridotto in schegge e impiegato come materiale da combustione.
• Anche [Alberto] Delpero da sempre sostiene una posizione critica sull’impianto [...] [di teleriscaldamento di Passo] del Tonale: «in generale si cercano soluzioni nuove, adatte alle risorse del territorio, ad esempio in montagna con il cippato; qui no, si è scelto il Btz (basso tenore ...
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oli combustibili
Miscela di idrocarburi che si ottiene diluendo un residuo ad alta viscosità con un distillato, detto flussante. Come flussanti possono essere usati tagli di prima distillazione come [...] agli aspetti ambientali, poiché lo sfruttamento di giacimenti di o. ad alta viscosità e di scisti bituminosi genera grandi volumi di residui, che devono essere smaltiti in modo economico e sicuro per l’ambiente. Ci si può attendere che l’aumento su ...
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bariolito
Formazione solida, di dimensioni e forma variabili, costituita da un residuo di solfato di bario nel tubo digerente, dopo somministrazione di tale prodotto per esami radiografici. I b. possono [...] causare disturbi di varia entità a seconda del loro volume e della sede di formazione ...
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Composti chimici organici di formula generale R−OH dove R è un residuo saturo o insaturo mentre il gruppo ossidrilico è necessariamente legato a un atomo di carbonio saturo. Secondo la posizione del gruppo [...] ossidrilico nella molecola, si distinguono in primari, secondari e terziari; i primari hanno il gruppo caratteristico −CH2OH, i secondari quello =CHOH e i terziari ≡COH; a seconda poi del numero dei gruppi ...
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differenziazione magmatica
Processo causato dal disequilibrio composizionale tra la fase liquida (fuso residuo) e solida (cristalli) a seguito del raffreddamento di un magma. Oltre alla cristallizzazione [...] frazionata, che costituisce il meccanismo fondamentale per cui una massa magmatica varia la sua composizione nel corso della risalita in superficie, esistono altri meccanismi che ne possono variare la ...
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Reststrahlen
Reststrahlen 〈reststràalën〉 [s.ted. "raggi residui", pl. di Reststrahl, comp. di rest "residuo" e Strahl "raggio"] [OTT] Termine, di uso internazionale (fu la denomin. originaria del fenomeno), [...] fenomeno di riflessione totale selettiva noto in it. come raggi restanti (→ raggio); talora nella forma singolare Reststrahl ("raggio residuo"). ◆ [FSD] [OTT] Banda dei R.: v. solidi, proprietà ottiche dei: V 383 e. ◆ [FSD] [OTT] Effetto di R ...
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sterico, effetto In chimica, quello esercitato dai gruppi o dagli atomi legati a un residuo molecolare a causa delle loro dimensioni; in particolare, impedimento sterico, l’effetto che la distribuzione [...] spaziale degli atomi nella struttura di una molecola può avere nel ritardare o nell’impedire una reazione chimica ...
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(od osteina) Sostanza proteica fondamentale del tessuto osseo, costituita da fibrille di collagene.
Il residuo ottenuto dopo la gelatinizzazione dell’o. mediante trattamento con acqua calda è l’osseoalbuminoide.
La [...] mucoproteina, estratta dall’osso decalcificato mediante trattamento con idrato di calcio, è l’osseomucoide ...
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(ingl. Adam’s Bridge) Detto anche Ponte di Rama; catena di scogli dell’Oceano Indiano, residuo di un antichissimo istmo che congiungeva l’isola di Sri Lanka con l’India, nell’attuale golfo di Mannar. ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
residuare
residüare v. intr. [der. di residuo] (io resìduo, ecc.; aus. essere). – Essere il residuo, restare come residuo; si usa soprattutto in alcune espressioni tecniche: le somme, gli utili che residuano dopo il pagamento dei dividendi;...