È difficile sottrarsi al fascino di un’opera in fieri, alla seduzione che la creazione artistica esercita quando essa venga colta nell’atto della sua formazione. Il lavoro concluso da una decisione irrevocabile [...] quale aveva appena bevuto un drink, nel romanzo, certifica non solo il mutamento di atmosfera per gli occidentali e per quel residuo coloniale che essi portano ancora con sé come una sorta di carisma, ma anche la cessazione di quella vita celata alla ...
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Fra gli innumerevoli sforzi richiesti oggi al mondo della cultura, cui si sollecitano convincenti risposte alla mutazione paradigmatica in atto nella sfera umana e nei confini che finora la hanno delimitata [...] culturale per assumere il ruolo ambiguo di cogente matrice antropogenica, al limite della funzione biologica. Al di fuori di tale residuo, esiste un ampio campo di studi multiformi che si muove, anche nell’alveo accademico, fra l’individuazione di un ...
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Affrontare l’opera e la figura di Yukio Mishima, per un lettore che ne voglia cogliere una visione allo stesso tempo complessiva ed essenziale, significa addentrarsi in una selva mutevole e priva di riferimenti, [...] di una intransitività quasi erotica nel loro sottrarsi alla stabilità irrevocabile che un certo tipo di scientificità popolare, vago residuo di razionalismo ottocentesco, ha instillato in un campo, quello saggistico, che proprio per sua natura cotali ...
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Il vertice NATO di Washington dello scorso mese di luglio, che ha inteso celebrare il settantacinquesimo anniversario del Trattato del Nord Atlantico – firmato nel 1949 proprio nella capitale statunitense [...] 团结), dipingendosi come un’«organizzazione dedita alla pace» (weihu heping de zuzhi, 维护和平的组织) – laddove non è che «un residuo della Guerra Fredda» (lengzhan yicun, 冷战遗存) – e alimentando, al contempo, la minaccia di un «nemico immaginario» (jiaxiangdi ...
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Un uomo davanti a un cestino della spazzatura. Si sta frugando nelle tasche alla ricerca del più piccolo rimasuglio: scontrini, carte di caramelle, fazzoletti. Si vuole liberare di ogni minimo residuo. [...] Chi non l’ha mai fatto? Dà soddisfazione, dà un ...
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Nel primo caso (sostantivo o sintagma nominale come complemento oggetto), in realtà è possibile anche l'accordo con l'oggetto (la faina ha mangiate le galline), ma si tratta di un residuo della tradizione. [...] Oggi un simile tipo di concordanza può dare ...
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Sono anni che gli astrofisici scandagliano la cosiddetta radiazione cosmica di sottofondo, ovvero il residuo radioattivo, provocato dal Big Bang, che ancora pervade l’intero Universo. E ora, per la prima [...] volta, gli scienziati sono riusciti a identif ...
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Sì, in questo come, soprattutto in altri casi, quelli in cui l'ausiliare sia il verbo avere, l'accordo con l'oggetto può essere interpretato come residuo di originarie costruzioni tardo-latine, con conseguenti [...] trasformazioni nell'italiano delle orig ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
residuare
residüare v. intr. [der. di residuo] (io resìduo, ecc.; aus. essere). – Essere il residuo, restare come residuo; si usa soprattutto in alcune espressioni tecniche: le somme, gli utili che residuano dopo il pagamento dei dividendi;...
Economia
Nella contabilità di Stato, r. di bilancio attivi o passivi, rispettivamente le entrate accertate ma non incassate e le spese impegnate ma non pagate entro l’anno finanziario relativo.
Nel sistema dei bilanci di competenza, i r. degli...
residuo
resìduo [Der. del lat. residuus, da residere nel signif. di "rimanere indietro"] [ANM] R. di una funzione analitica: v. funzioni di variabile complessa: II 779 b. ◆ [OTT] Raggi r.: lo stesso che raggi restanti (→ raggio). ◆ [ANM] Teorema...