Nessun testo più di L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 (curato da Angela Albanese e Franco Nasi e apparso nel 2015 per i tipi della ravennate Longo senza suscitare il [...] della lingua, non di quelli propriamente espressivi; e perciò squilibra la poesia, la logicizza, né il residuo è molto significante». Assai meno condivisibile l’entusiasmo continiano per le “versioni” gaddiane dei Narratori spagnoli, trattandosi ...
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Laura di Bevagna e Julio CortiL’amore sprigionato. Un romanzo epistolare dell’era digitaleA cura e con un’introduzione di Mario PalmaPerugia, Morlacchi editore, 2024 Recupera la tradizione del romanzo [...] di Carlo Rovelli (2020) «la fuoriuscita, mentale e non solo, dalla statica condizione di un rapporto coniugale in cui l’Eros residuo ha ceduto il passo a un affetto fraterno, e l’ingresso in un universo in cui “corpi lontani esercitano forze l’uno ...
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Non possiamo guardare negli occhi il residuo, la sua grandezzainconsolabile. In questi versi, tratti da Atti di nascita (Minerva, 2021 [AdN]), la seconda raccolta poetica di Claudia Di Palma (Maglie, 1985), [...] riecheggia la questione più antica dell’um ...
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Le presenze italofone (o dialettofone) delle zone di Slovenia e Croazia non sono le uniche nei Balcani occidentali.Se ne trovano tracce, residuo di un passato non troppo lontano, anche in Bosnia. Una varietà [...] di italiano viene parlata dai discendenti ...
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Chiamato a scegliere la parola dell’anno fra quelle più votate nei mesi scorsi dai visitatori del sito, attribuisco senza esitare questo titolo a evasione fiscale. Un debole residuo d’incertezza è stato [...] eliminato da un comunicato della Guardia di Fi ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
residuare
residüare v. intr. [der. di residuo] (io resìduo, ecc.; aus. essere). – Essere il residuo, restare come residuo; si usa soprattutto in alcune espressioni tecniche: le somme, gli utili che residuano dopo il pagamento dei dividendi;...
Economia
Nella contabilità di Stato, r. di bilancio attivi o passivi, rispettivamente le entrate accertate ma non incassate e le spese impegnate ma non pagate entro l’anno finanziario relativo.
Nel sistema dei bilanci di competenza, i r. degli...
residuo
resìduo [Der. del lat. residuus, da residere nel signif. di "rimanere indietro"] [ANM] R. di una funzione analitica: v. funzioni di variabile complessa: II 779 b. ◆ [OTT] Raggi r.: lo stesso che raggi restanti (→ raggio). ◆ [ANM] Teorema...