GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] , edulcorante e rianimante. Sin trionfale il rientro del 28 dicembre del G.: "Lugiali vice re d'Algier con il residuo dell'armata" sopravvissuto alla rotta arriva nel porto con ventisei galere e nove "palandarie" scaricanti "tanta arteglieria che ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] nel 1602; ma nel 1603 rilutta a rinnovare il versamento, perché pare la somma non sia stata completamente spesa e ci sia addirittura un residuo di 20.000 scudi. Il D., ad ogni modo, l'incalza ad ogni udienza sino ad averne, nell'aprile, la raggelante ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] debole di quella del padre e accogliere la richiesta del G. era un modo per farselo alleato e soddisfarne contemporaneamente il residuo credito. Non è noto in quale data la richiesta del G. sia stata accolta, ma è probabile sia avvenuto all'inizio ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] '"andare canzonettando", che il grande Masini si dice riprendesse nel giovane C., per cui il "belcanto" è solo un residuo adulterato di moduli inattendibili. La finalizzazione da lui operata è nella ricerca di una "verità": quella, appunto, che la ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] e si istituiva il tribunale speciale, il 14 dic. 1926 si dimise dalla carica di vicepresidente della Camera, troncando così ogni residuo legame con il regime fascista.
Una volta che il 9 dic. 1928 si fu chiusa la legislatura, si astenne da qualsiasi ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] della sua vita: nel gennaio del 1493 il Comune dispose il pagamento, a favore dei suoi eredi, di una somma, probabile residuo dell'ultimo salario.
Tommaso Diplovataccio, che fu suo allievo a Perugia nel 1489 e sentì le sue lezioni sul l. VI del ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] l’insegna della Minerva in quella analoga di Pallade (documentata dal 1728 alla fine dal secolo) e nel 1729 liquidò i residui diritti della vedova di Lorenzo, restituendole dote e quarto dotale. L’anno dopo, morto Benedetto XIII, la fortuna dell ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] un assemblaggio di due dipinti nati per scopi diversi (Shearman, nel 1961, avanzò l’ipotesi che la parte inferiore fosse il residuo della pala di capo altare della cappella Chigi in S. Maria del Popolo). A Giulio spetta l’Incoronazione della Vergine ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] perorato la loro causa. Con tutto ciò la famiglia non andò in rovina: nel 1555 gli eredi si divisero un cospicuo residuo di patrimonio. Le stupende serie di caratteri ebraici furono in parte salvate da Cornelio figlio di Antonio Bomberg, che ne ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] libro in poi il B. segue la narrazione di G. Villani (dal quale riprende anche lo schema annalistico, ultimo residuo della tecnica storiografica medievale), integrandola in parte con le Historie pistoiesi; e che, anche nei libri successivi, si serve ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
residuare
residüare v. intr. [der. di residuo] (io resìduo, ecc.; aus. essere). – Essere il residuo, restare come residuo; si usa soprattutto in alcune espressioni tecniche: le somme, gli utili che residuano dopo il pagamento dei dividendi;...