MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] sono mescolati. Si ottiene così una miscela a tenore più elevato nella sostanza utile, che si chiama concentrato, e un residuo che contiene soltanto una piccola percentuale della stessa sostanza utile. Per es., la blenda si separa dalla galena e la ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] ed è venuto a maturazione, il primo non è scomparso del tutto, ma ha lasciato dietro sé, per così dire, dei residui, quali sono le società profetiche e le società mistiche: associazioni private le quali, fermentando nel seno delle religioni nazionali ...
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PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] il versamento di quaranta fiorini d’oro disposto dalla Curia, il Comune di Vercelli venne liberato da ogni debito residuo nei confronti del giurista. L’incorporazione di Pietro di Rainalduccio tra gli avvocati concistoriali segnò quasi certamente l ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] le donne del primo; un esempio classico è quello del matrimonio pirrauru della tribù australiana dei Dieri (v. appresso). Altri residui di esso si son voluti vedere nel levirato e nel sororato; però dovette convenirsi che sia la promiscuità sia il ...
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Philipp Fabbio
Abstract
Viene esaminata la disciplina sostanziale della privativa per disegno o modello, nazionale e comunitaria, registrata e non, con la quale si proteggono i risultati dell’innovazione [...] requisito, il carattere individuale; e la sua presenza nei testi legislativi si spiegherebbe solo storicamente, come il residuo di proposte legislative poi superate. Una corrispondente tendenza ad obliterare il requisito si osserva del resto in sede ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] sabbie i corsi d'acqua, talvolta sono invece occupate da laghi in via di prosciugamento: il maggiore, il Gran Lago Salato è il modesto residuo di un bacino esteso forse 10 o 12 volte di più (v. gran lago salato).
A S., o meglio a SE. del Gran Bacino ...
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Franchigia fiscale e coacervo di donazioni
Costantino Scalinci
Saldando gli esiti di recenti e ravvicinate sentenze della Cassazione, per stabilire se e in quale misura sia fruibile una delle franchigie [...] , l. n. 342/2000) da un’imposta progressiva a un’imposta proporzionale, che, di fatto, ha «svuotato di ogni contenuto e residua sfera di possibile applicabilità» la relativa previsione normativa (art. 8, co. 4, d.lgs. n. 346/1990): cioè, «per effetto ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] altri) sulla città capitale, se non è immemore di sensibilità per le antiche ambizioni di città egemoni, se è residuo di antiquate aspirazioni del ceto cittadino con conseguente indifferenza per i problemi delle campagne (di cui pure gli autonomisti ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] forse per non urtare la suscettibilità di taluno dei potenti accusatori. Ma il 24 luglio 1535 a stroncare ogni residuo dubbio giunse la bolla Dudum felicis recordationis, in cui Paolo III confermava - poneva, le facoltà concesse dal predecessore ...
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LEGATO (fr. legs; sp. legado; ted. Legat, Vermächtniss; ingl. legacy, bequest)
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Diritto romano. - È probabile che nelle origini del diritto romano il legato fosse una [...] frazione aritmetica dell'universalità del patrimonio (p. es., la metà, un terzo, ecc.). Quindi il lascito del puro importo o del residuo attivo dell'intero patrimonio o di una quota di esso, il lascito dell'usufrutto di tutto il patrimonio o di una ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
residuare
residüare v. intr. [der. di residuo] (io resìduo, ecc.; aus. essere). – Essere il residuo, restare come residuo; si usa soprattutto in alcune espressioni tecniche: le somme, gli utili che residuano dopo il pagamento dei dividendi;...