università Istituto scientifico e didattico di ordine superiore che ha potere di conferire un riconoscimento giuridico particolare a chi ha fruito dell’insegnamento impartito all’interno di esso dai docenti [...] , associazioni agrarie), per il promiscuo godimento di terre: tuttora esistenti in varie regioni d’Italia, rappresentano il residuo storico di antiche forme di proprietà collettiva; la l. 1766/16 giugno 1927, sul riordinamento degli usi civici ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] la Dobrugia, di cui la parte settentrionale, paese di colline che non oltrepassano i 400 metri, appare come il residuo di vecchissime catene di corrugamento formatesi alla fine del Paleozoico.
La Dobrugia. - Nel complesso è un ripiano disteso come ...
Leggi Tutto
Il codice civile del 1942, risolvendo una questione assai dibattuta, configura il contratto come un negozio bi- o plurilaterale tendente a costituire, regolare o distinguere un rapporto giuridico patrimoniale [...] nell'esplicito riconoscimento, da un lato, della possibilità che la nullità parziale non influisca sulla validità del residuo del contratto (utile per inutile non vitiatur) (articoli 1419-1420); e, dall'altro, della conversione del negozio ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] nell'aprile 1878. D'ora in poi si assumerà in prima persona, ma senza alcun successo, l'amministrazione del patrimonio residuo, che nel 1893 subirà la vendita all'incanto.
Frattanto a Torino entrava nella redazione del Risorgimento. A Pavia fin dall ...
Leggi Tutto
Le nuove discipline dei servizi pubblici
Giuseppe Caia
Nella materia dei servizi pubblici si registra una costante attenzione delle istituzioni comunitarie. Sul piano nazionale si segnala la scelta [...] che erano state già determinate dal pur abrogato art. 23 bis del d.l. n. 112/200811 hanno prodotto un quadro normativo residuo molto segmentato, che si identifica con: i principi comunitari; alcune norme rimaste in vigore nell’art. 113 del t.u.e.l ...
Leggi Tutto
Antonio Guidara
Abstract
I ruoli tributari sono atti della riscossione, che consentono l’acquisizione coattiva delle somme pretese da altri atti (impositivi e/o sanzionatori), ma anche da essi stessi [...] , n. 28091; Cass., 21.3.2008, n. 7785); l’iscrizione a ruolo a titolo provvisorio è da ritenersi doverosa, non residuando all’amministrazione alcuna discrezionalità in ordine all’an (cfr. Guidara, A., Indisponibilità del tributo e accordi in fase di ...
Leggi Tutto
Nuovi reati tributari
Stefano Finocchiaro
Con il d.lgs. n. 158/2015 è stata riformata la disciplina dei reati tributari di cui al d.lgs. n. 74/2000. Nel presente contributo si offre un quadro delle [...] , le possibilità di evitare la confisca, gli effetti della depenalizzazione, il nuovo assetto dei delitti di dichiarazione fraudolenta e i residui margini
di rilevanza penale dell’elusione fiscale.
La ricognizione
Con l’art. 8 della l. 11.3.2014, n ...
Leggi Tutto
Rossella Miceli
Abstract
Si analizza la disciplina della sanzione amministrativa nell’attuale sistema fiscale. La sanzione amministrativa costituisce una delle risposte punitive dell’ordinamento tributario [...] cessa di essere tale. In tali casi se la sanzione è stata già irrogata con provvedimento definitivo, si estingue soltanto il debito residuo e non è ammessa la ripetizione di quanto pagato (art. 3, co. 2, d.lgs. n. 472/1997).
L'abolitio criminis ...
Leggi Tutto
Loredana Carpentieri
Abstract
Si analizzano la nascita e l’evoluzione del principio del consenso al tributo nell’ordinamento italiano, fino alla codificazione, a livello costituzionale, nella riserva [...] nuovi tributi aventi lo stesso presupposto dei preesistenti tributi statali; potevano solo sfruttare lo spazio residuo rappresentato dall’istituzione di tributi propri aventi presupposti diversi da quelli già assoggettati ad imposizione erariale ...
Leggi Tutto
Immigrazione illegale e attività di soccorso
Stefano Zirulia
Le vicende delle navi Iuventa e Open Arms, i cui equipaggi sono accusati di favoreggiamento dell’immigrazione irregolare, sollevano la questione [...] del trasferimento degli atti dall’ufficio distrettuale catanese a quello di Ragusa, nel cui circondario si sarebbe consumato il delitto residuo. Il cambio di competenza si è rivelato decisivo per l’esito della fase cautelare, posto che il giudice ...
Leggi Tutto
residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
residuare
residüare v. intr. [der. di residuo] (io resìduo, ecc.; aus. essere). – Essere il residuo, restare come residuo; si usa soprattutto in alcune espressioni tecniche: le somme, gli utili che residuano dopo il pagamento dei dividendi;...