Bismarck, Ottone di
Francesco Tuccari
Uomo politico e statista tedesco
Ottone di Bismarck è stato una figura chiave della storia prussiana, tedesca ed europea della seconda metà del 19° secolo. Fu il [...] partire da quell'esperienza e dagli sviluppi del decennio successivo, si convinse che la frammentazione del mondo tedesco costituiva un residuo del passato e che erano quindi maturi i tempi per unificare la Germania in un nuovo Stato nazionale. Egli ...
Leggi Tutto
Metodo di ripartizione dell’imposta fondiaria basato sull’obbligo di pagare in natura o in denaro una decima parte del prodotto lordo dei terreni. La d. sostituì il tributo che commisurava l’imposta all’estensione [...] reddito.
La d. è quindi un tributo essenzialmente storico, non più rintracciabile negli ordinamenti tributari odierni se non come residuo del passato. Essa infatti era applicabile con relativa facilità in una economia non molto progredita, anche se ...
Leggi Tutto
'
(v. cecoslovacchia, IX, p. 602; App. I, p. 390; II, i, p. 541; III, i, p. 335; IV, i, p. 395; V, i, p. 535)
La R. C. è uno dei due Stati sovrani (l'altro è la Slovacchia), nati il 1° gennaio 1993 dalla [...] % di Slovacchi e da qualche sparuto gruppo di Polacchi, Slesiani (culturalmente non molto diversi dai Moravi), Tedeschi (residuo dei numerosissimi espulsi, specialmente dalla regione dei Sudeti, alla fine della Seconda guerra mondiale) e altri ancora ...
Leggi Tutto
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] la maschera a questa cabala la quale, in sembiante di contratto censuale, si presenta agli occhi vostri, scopriremo un residuo della potenza e dell’oppressione de’ baroni, con molta facilità e frequenza ne’ trasandati secoli esercitata nel regno di ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] e una fisionomia statale unitaria. L’una e l’altra andarono perdute dopo che i Mongoli, nel 1258, distrussero l’ultimo residuo del califfato di Baghdad. Ridotto al rango di provincia dello Stato mongolo degli Īlkhān e conteso fra dinastie locali di ...
Leggi Tutto
LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] di molte attenzioni da parte degli Stati confinanti e del potere ecclesiastico, che mai avrebbe smesso di avocare a sé i residui di antichi diritti.
Il L. morì avvelenato, forse per mano farnesiana, alla fine di febbraio 1555 a Milano, dove si era ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-occidentale; confina a N con l’Algeria, a E con il Niger, a S con la Repubblica di Guinea, la Costa d’Avorio e il Burkina Faso, a O con la Mauritania, il Senegal e la Repubblica [...] o Manding. Secondo la leggenda, il fondatore dell’impero fu Sundiata Keita (o Marj-Diada), autore della distruzione del potere residuo del Ghana, che avrebbe regnato dal 1230 al 1255. La dinastia si convertì all’islam e le principali città del M ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] XII Tavole, quando la sponsio cessa di essere esclusivamente una funzione di garanzia per divenire una diretta promessa di pagamento. Residuo del più antico regime dell’obligatio è la noxae deditio, la consegna del figlio o del servo colpevole a chi ...
Leggi Tutto
Cipro, Regno di
Michel Balard
La storia di Cipro sotto la prima dominazione franca scorre quasi parallela alla vita e al regno di Federico II.
L'isola, passata sotto la completa sovranità bizantina [...] sua morte avvenuta nel 1194, l'isola passò al fratello cadetto Amalrico di Lusignano, connestabile di Gerusalemme, che estinse il pagamento residuo di 60.000 bisanti, cedendo a Enrico di Champagne la contea di Giaffa.
Amalrico (1194-1205) fu il vero ...
Leggi Tutto
(App. II, i, p. 731; III, i, p. 455; v. Croazia-Slavonia, XI, p. 990; v. Iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 88)
Popolazione
La Repubblica di C. è uno degli Stati sovrani nati dalla dissoluzione [...] , Italiani e Albanesi, per lo più in prossimità dei confini o comunque in vicinanza dei rispettivi paesi (gli Italiani, residuo di una comunità ben più vasta fuggita alla fine della Seconda guerra mondiale, si trovano soprattutto nelle città e ...
Leggi Tutto
residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
residuare
residüare v. intr. [der. di residuo] (io resìduo, ecc.; aus. essere). – Essere il residuo, restare come residuo; si usa soprattutto in alcune espressioni tecniche: le somme, gli utili che residuano dopo il pagamento dei dividendi;...