Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] forse legata a una proteina; la natura di questa proteina e la via bio sintetica che porta al suo legame con i residui di glucosio sono, tuttavia, sconosciute nei vegetali. Usando la catena di glucano α(I-4) come substrato, l'enzima di ramificazione ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] neoformato si lega al ditiolo come tioestere. Successivamente l'acetile è passato al coenzima A; l'acido dudrolipoico residuo è riossidato a dare la forma disolfurica. Nella dudrolipoil-transacetilasi, che catalizza il trasporto, l'acido lipoico è ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] della Sardegna al 67% della Lombardia. Nella tab. 4 viene riportata la proporzione di mutazioni identificabili e il rischio residuo di avere un figlio con FC per la coppia portatore-non portatore.
Sono stati proposti due approcci allo screening della ...
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energie alternative
Andrea Carobene
La scommessa del futuro
Per energie alternative si intendono genericamente tutte quelle forme di produzione energetica che non utilizzano i combustibili fossili, [...] inesauribile sul nostro pianeta, e le celle a combustibile che forniscono energia sfruttando questo elemento producono come residuo soltanto acqua.
La prima cella a combustibile (in inglese fuel cell), fu realizzata addirittura nel 1839 da ...
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Affossamento terrestre di una certa estensione, nel quale le acque permangono.
Geografia fisica e sedimentologia
I l. si possono presentare di forma e dimensione molto variabili, come variabili sono anche [...] in seguito alla caduta di una meteorite di grosse dimensioni. Esempi negli USA, in Estonia, in Siberia, in Arabia.
L. relitto Residuo di più ampie distese lacustri, senza emissario: i l. Aral, Ciad, Lop Nor e, in Italia, il L. Trasimeno. L. di ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] genetica è rappresentato da una mutazione che riguarda la catena beta dell’emoglobina umana; la sostituzione del sesto residuo con una valina produce, in questo caso, una variazione della carica netta della proteina. Questa condizione è determinata ...
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urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] così formatosi passa poi in un reattore decompositore, dove si ha la formazione di u. e dove il carbammato residuo si dissocia in ammoniaca e anidride carbonica. Nelle condizioni generalmente adottate nel reattore decompositore si converte in u. il ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] con un meccanismo ciclico schematizzabile com'è illustrato nella fig. 1.
L'ATP, nucleotide costituito da adenina, riboso e tre residui fosforici, agisce di solito sotto forma di complesso con ioni bivalenti come il Mg++ o il Mn++.
La sua funzione di ...
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Le ricerche condotte negli ultimi dieci anni hanno portato un notevole contributo alla conoscenza dei meccanismi della c. del sangue. Pur essendo probabile che ulteriori studî possano modificare le nostre [...] in due tempi. Nel primo la molecola del fibrinogeno viene scissa in varî monomeri di fibrina e in un residuo acido-solubile chiamato fibrino-polipeptide, grazie alla proprietà della trombina di scindere i legami arginina-glicina. In un secondo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] bisognosi.
1979
Metodi per lo studio del caos. J.M. Greene sviluppa una teoria basata su due quantità, dette 'residuo' e 'residuo medio', per calcolare numericamente la soglia critica di rottura dei tori invarianti per una mappa dal piano in sé che ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
residuare
residüare v. intr. [der. di residuo] (io resìduo, ecc.; aus. essere). – Essere il residuo, restare come residuo; si usa soprattutto in alcune espressioni tecniche: le somme, gli utili che residuano dopo il pagamento dei dividendi;...