Esecuzione e sospensione delle sentenze tributarie
Francesco Terrusi
Il contenzioso fiscale, anche per la continua evoluzione degli istituti di diritto tributario, è caratterizzato da un numero elevatissimo [...] dalla sentenza che lo abbia accolto in parte (e comunque non oltre i due terzi);
c) per il residuo ammontare determinato dalla sentenza della commissione tributaria regionale.
A siffatto consolidato meccanismo di riscossione è stata aggiunta una ...
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Agnese Querci
Abstract
L’incapacità naturale, disciplinata dall’art. 428 c.c., concerne la situazione di un soggetto che, pur non essendo legalmente incapace di agire, sia comunque «per qualsiasi [...] fossero annullabili, ex art. 428 c.c., anche gli atti di ordinaria amministrazione dell’inabilitato, si lederebbe il residuo spazio di libertà negoziale che sia il legislatore che il giudice hanno inteso attribuirgli. Del resto, laddove il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] , una singola legge (ingiusta) non si lascia interamente assorbire nel sistema stesso, ma offre, fuori del sistema, un residuo normativo ineliminabile […] al giurista come tale non rimane che accettare la norma ingiusta e accettarla come diritto (pp ...
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Rappresentanza politica nazionale e europea
Amedeo Barletta
Il contributo affronta il tema della rappresentanza politica alla luce delle profonde trasformazioni che hanno interessato il funzionamento [...] modo superando un criterio di piena proporzionalità quanto alla composizione del Parlamento europeo (in ossequio anche al residuo carattere internazionalistico della UE). Il Parlamento europeo assume il carattere di organo la cui composizione è il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] giuridico.
L'approccio filologico e i violenti contrasti
I bersagli polemici della sua intransigente battaglia contro ogni residuo della ‘barbarie’ medievale, nelle diverse manifestazioni che essa ha assunto in campo giuridico, sono senz’altro degni ...
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Corte costituzionale
Fabrizio Politi
Nella recente giurisprudenza costituzionale emerge una chiara attenzione a sottoporre le scelte del legislatore ad un test di ragionevolezza anche con riferimento [...] .p. «nella parte in cui prevede che il pubblico ministero sospende l’esecuzione della pena detentiva, anche se costituente residuo di maggiore pena, non superiore a tre anni anziché a quattro anni». La disposizione prevedeva la sospensione della pena ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] malcontento della cittadinanza, che vedeva così spegnersi, affidata la suprema magistratura ad un uomo come il B., ogni residuo della "libertà" fiorentina.
Nel 1513, eletto al pontificato Leone X, il B. fu nominato nell'ambasceria straordinaria che ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] locale, e quindi sensibili diversità tra luogo e luogo. Con l’età moderna l’ordinamento provinciale perde ogni residuo di autonomia e di diversità locale. Si instaura un uniforme regolamento amministrativo per tutte le parti del territorio dello ...
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Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] sistema economico si esprime, in quanto il s. viene appunto determinato dall’esterno e il profitto torna a essere un residuo che si definisce in funzione del salario.
Le teorie recenti. Dagli anni 1960 anche la teoria di impostazione neoclassica ha ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] assai primitivi: la paglia per il tetto e i blocchi d'argilla cruda per le pareti. Della copertura di paglia si hanno residui anche in tutta la regione alpina orientale e in qualche luogo della penisola. Le case d'argilla, per lo più mescolata con ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
residuare
residüare v. intr. [der. di residuo] (io resìduo, ecc.; aus. essere). – Essere il residuo, restare come residuo; si usa soprattutto in alcune espressioni tecniche: le somme, gli utili che residuano dopo il pagamento dei dividendi;...