Costa d’Avorio Stato dell’Africa occidentale, indipendente dal 1960, già colonia francese. Le funzioni di capitale sono state trasferite a Yamoussoukro nel 1983, ma di fatto sono tuttora svolte dalla capitale [...] popolazione è molto eterogenea, essendo presenti varie decine di etnie diverse. Accanto a gruppi con caratteristiche pigmoidi (Gagu), residuo del più antico sostrato etnico, occupano l’area forestale costiera popoli di lingua kru (Beté, Bakué, Dida ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] '48, comunque, il suo impegno politico si esaurì in generici atteggiamenti antiborbonici, ai quali non era estraneo un residuo antimonarchico di fierezza feudale, e in vaghe aspirazioni costituzionali. Dopo la concessione dello statuto da parte di ...
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(serbocr. Istra) Penisola della costa nord-orientale dell’Adriatico (3895 km2 con 380.000 ab. ca.), tra i golfi di Trieste e di Fiume, compresa per la sezione settentrionale nella Slovenia e per quella [...] e altri villaggi) si conservano dialetti di tipo arcaico (dialetti istriani o istrioti), con alcune caratteristiche che sono il residuo di una latinità regionale indigena, e altre che corrispondono a quelle dei dialetti veneti nella loro fase più ...
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Maurizio
(XXII, p. 613; App. III, ii, p. 48; IV, ii, p. 420; V, iii, p. 366)
Geografia umana ed economica
di Marina Faccioli
Popolazione
La popolazione, secondo stime ufficiali, nel 1998 era di 1.141.000 [...] termica, nel 1992 è stato varato un piano che prevede di ricavare almeno il 15% dell'energia necessaria al paese dalla bagassa (residuo della lavorazione della canna da zucchero). Il terziario (59,4% del PIL e 49,0% della forza lavoro) si basa ...
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GABRIELLI, Filippo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Gubbio da Rosso di Pietro nell'ultimo quarto del XIII secolo. È possibile che sia stato con lo zio Cante podestà di Cagli nel 1306, e che [...] , Registri, 20, c. 56v è contenuto il decreto con cui in data 18 febbr. 1324 si decideva il pagamento del residuo della paga doppia al Gabrielli).
Il 19 apr. 1323 Marco Visconti avrebbe poi fatto una nuova incursione da Milano nel territorio ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] Sulle orme di alcuni antropologi, Marx ed Engels vedevano, in quelle comunità di cacciatori e cercatori di cibo, il residuo di un'organizzazione sociale che era stata in origine comune all'intera umanità. In comunità siffatte la divisione del lavoro ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] Chirografo che, togliendo il controllo delle finanze e della truppa cittadina al Senato, tentava di liquidare di fatto ogni residuo delle antiche libertà comunali; il pontefice e il B. scendevano così in campo aperto contro ogni possibile opposizione ...
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GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] i creditori ed erano raccolte fra gli abitanti dei castelli in questione - il G. cedeva a Firenze non solo ogni residuo diritto o pretesa a lui spettante, come discendente di Marcovaldo, sui castelli già ceduti dai Guidi di Montemurlo, Empoli ...
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imperialismo
Massimo L. Salvadori
La politica di espansioni e di dominio delle grandi potenze
Per imperialismo si intende in generale l'orientamento di uno Stato a estendere il proprio dominio su Stati [...] , l'imperialismo non era affatto una manifestazione necessaria del capitalismo contemporaneo, bensì l'espressione di un residuo 'atavico', di una mentalità irrazionale, di un'inclinazione all'uso della violenza nei rapporti internazionali tipica ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] a un gruppo in cui si trovano costrette.
Da un punto di vista terminologico, il riferimento a γένοϚ conserverebbe un residuo di ambiguità se lo si interpretasse in rapporto a un'entità concreta, una 'razza' realmente esistente, rischiando di porsi ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
residuare
residüare v. intr. [der. di residuo] (io resìduo, ecc.; aus. essere). – Essere il residuo, restare come residuo; si usa soprattutto in alcune espressioni tecniche: le somme, gli utili che residuano dopo il pagamento dei dividendi;...