Botanica
Nome comune del genere Pinus, della famiglia Pinacee, comprendente più di 100 specie delle regioni fredde e temperate, quasi tutte dell’emisfero boreale.
Caratteristiche
È caratterizzato da foglie [...] legname più adatto agli usi industriali e sono meno soggetti alle malattie. Si conoscono varie specie fossili del Cretaceo. Dalla resina di alcuni p. si ricava l’essenza di trementina e la colofonia. Di alcune specie si utilizzano le gemme, per ...
Leggi Tutto
GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] in quelle regioni specialmente durante l'estate, nuocesse alla stabilità delle vòlte, si usava spalmare queste di bitume e resina e talvolta rivestirle di lamine di piombo. Così i g. durarono molti secoli ed erano ancora in piena efficienza ...
Leggi Tutto
DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] nobilissima, n. s., II (1921), pp. 92 s.; R. Mormone, in R. Pane, F. Fuga, Napoli 1956, p. 205; P. Di Monda, Da Resina a Torre Annunziata, in Ville vesuviane del Settecento, Napoli 1959, p. 313; A. Venditti, L'architetto G. Astarita e la chiesa di S ...
Leggi Tutto
TEMPERA
M. Cagiano de Azevedo
La tecnica della pittura a t. ha per particolarità di usare colori sciolti in acqua e addizionati di un glutine, che deve fissarli al supporto dopo che saranno stati spalmati. [...] passi di Plinio (Nat. hist., xv, 7 e xxxv, 36). La prima consisteva in zopissa, o pece purificata dall'acqua di mare, resina e cera sciolte in acqua ragia o oleum picinum. La seconda era la famosa vernice usata da Apelle che, prima dell'uso, aveva l ...
Leggi Tutto
COLOFONE (Κολοϕῶν, Colŏphon)
Red.
Città lidia situata tra Smirne ed Efeso, sulla destra del fiume Halys.
Fondata dagli Ioni, nell'VIII sec. a. C. estese il suo dominio riuscendo a dominare Smirne. Forse [...] Athen., xii, 524b) e fu molto nota per la sua potenza commerciale (Strabo, xiv, 643) dovuta in parte al commercio della resina (colofonia). A C. nacquero Mimnermo, Senofane, Nicandro; la città rivendicava il titolo di patria di Omero.
Le monete di C ...
Leggi Tutto
HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] 'H. di due opere databili anteriormente per ragioni di contesto, la Crocifissione nella basilica di S. Maria di Pugliano a Resina, da ricondurre al 1569 stante l'epigrafe della cappella Oliviero in cui è ubicata, e l'Annunciazione con ritratto della ...
Leggi Tutto
CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] con personalità come D. Morelli, G. Gigante, F. Palizzi, M. Fortuny, A. Cecioni, in primo luogo de Nittis e la scuola di Resina, di cui fece parte negli anni della gioventù. Oltre che nella Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, sue opere sono ...
Leggi Tutto
LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] le contemporanee esperienze macchiaiole e della Scuola di Resina (Farese Sperken). Campagna toscana, presentato alla Napoli 2001, pp. 56-62; C. Farese Sperken, La Scuola di Resina, in Dal vero: il paesaggismo napoletano da Gigante a De Nittis (catal ...
Leggi Tutto
Chiusura formata da una o più lastre di vetro o di cristallo, sostenute da apposita intelaiatura, per formare porte o finestre. Nelle realizzazioni artistiche può essere costituita da un insieme di frammenti [...] uno o due colori scuri, in genere composti di polvere di vetro e di metalli triturati sospesi in un liquido (vino, resina). Le luci erano ottenute alleggerendo o raschiando la grisaille; il vetro dipinto era poi sottoposto a cottura. I pezzi erano ...
Leggi Tutto
Vangi, Giuliano
Alexandra Andresen
Scultore, nato a Barberino di Mugello (Firenze) il 13 marzo 1931. Si è formato all'Istituto d'Arte di Firenze e ha insegnato all'Istituto d'Arte di Pesaro; dopo un [...] 1987, bassorilievo in marmo; Donna con piede nell'acqua, 1994, marmo; Uomo che si riflette nell'acqua, 1995, bronzo, nichel e resina). Vedi tav. f.t.
bibliografia
Vangi. Cinque sculture per Venezia, testo di G. Belli, Torino 1995.
Vangi. La scala del ...
Leggi Tutto
resina
rèṡina s. f. [dal lat. resīna (con ritrazione d’accento), che prob. risale, come il gr. ῥητίνη, a una lingua preindoeuropea]. – 1. Denominazione generica di prodotti organici naturali o sintetici caratterizzati dal possedere più o meno...
resinare
reṡinare v. tr. [der. di resina] (io rèṡino, ecc.). – 1. In selvicoltura, sottoporre una conifera alla resinatura. 2. Nell’industria tessile, sottoporre un tessuto alla resinatura.