PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] naturali o derivate da sostanze naturali mediante trattamenti chimici o fisici, ed in resinesintetiche.
Resine naturali. - Le resine naturali costituiscono una serie di prodotti solidi, per lo più capaci di formare film, di diversa solubilità e ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32)
Mario POZZESI
Genesi (p. 37). - Gli studî degli ultimi anni hanno sempre più rafforzato gli argomenti in favore di un'origine a bassa temperatura. B. T. Brooks ritiene che in [...] che come combustibile. In seguito, tali gas furono adoperati come materia prima in diverse industrie di sintesi (alcoli, resinesintetiche), ma il miglior profitto che oggi se ne trae è quello di sottoporli alla polimerizzazione a caldo con processi ...
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Alcoli alifatici. - Notevoli progressi nel campo della produzione degli alcoli sono stati realizzati recentemente con l'applicazione industriale di procedimenti sintetici. Essi permettono oggi di produrre [...] gli acidi.
Tali derivati vinilici si possono condensare ulteriormente con grande facilità, formando interessanti resinesintetiche, le cosiddette resine viniliche introdotte da poco, ma con successo, per molti usi pratici (oggetti stampati, isolanti ...
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. Le cloridrine appartengono alla vasta classe dei composti che contengono nella loro molecola uno o più atomi di alogeni (cloro, bromo e iodio) ed uno o più gruppi ossidrilici alcolici (alogenoidrine).
Esse [...] preparazione di derivati della glicerina usati come solventi, plastificanti, coloranti e come intermedî per ulteriori sintesi. Trova ancora impiego come stabilizzante, nella produzione di resinesintetiche clorurate quale il cloruro di polivinile. ...
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Il progresso scientifico-tecnico, verificatosi in questi ultimi decennî nella meccanica e nella chimica tessile, si è particolarmente sviluppato nel settore della rifinitura dei tessuti. Ai vecchi sistemi [...] fibra. L'effetto di lucidatura permanente, cosidetto chintz, viene ottenuto per spalmatura mediante applicazione di resinesintetiche, es. ureaformaldeide e di caseina con speciali ammorbidenti.
Nell'impermeabilizzazione dei tessuti cellulosici, ai ...
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"Fenolo" è il termine specifico del monoidrossibenzene (C6H5OH) e "fenoli" quello generico di ogni composto contenente uno o più gruppi ossidrilici (OH) legati ad un anello aromatico (v. fenoli, XIV, p. [...] anno, ha raggiunto le 10-11.000 t, così ripartite: fibre tessili sintetiche 30%; resinesintetiche fenoliche in genere (vernici, polveri da stampaggio, laminati plastici, resine modificate) 60%; coloranti e farmaceutici 10%.
Anche gli omologhi del f ...
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La percentuale di benzina ottenuta dal petrolio negli Stati Uniti è stata nel 1941, ultimo anno precedente l'entrata in guerra, del 43%; nel 1947 è scesa invece a 39%. Nel 1939 la benzina ottenuta negli [...] disperdente una soluzione o sospensione acquosa di sostanze capaci di rapprendersi in un prodotto solido, come cementi o resinesintetiche (per es., urea-formaldeide). Il prodotto solido ottenuto può contenere anche il 97%, in volume, di benzina che ...
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vernice Insieme di sostanze capaci di formare sopra una superficie, su cui vengano opportunamente distese, una sottile pellicola avente particolari proprietà di colore, lucentezza, impermeabilità.
Componenti
I [...] dell’essiccazione molto lenta, il loro impiego è ormai limitato, mentre è divenuto predominante l’uso delle resinesintetiche. Il meccanismo di essiccazione del film può essere di natura fisica (cioè verificarsi per semplice evaporazione del solvente ...
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Sostanze che, aderendo saldamente alla superficie di due materiali, sono in grado di tenerli uniti tenacemente. Distinguendo fra le diverse funzioni che gli a. possono esplicare, si definiscono:
a) a. [...] , nitroparaffine, esteri, ecc. sono usati per solubilizzare gomma (naturale, sintetica), derivati cellulosici (nitroacetilcellulosa), resinesintetiche (acriliche, alchidiche, epossidiche, poliammidiche, poliestere, poliuretaniche, viniliche, ecc ...
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Panino di pasta molto morbida tagliato orizzontalmente in due o anche doppia fetta di pane in cassetta, riempiti di prosciutto, formaggio ecc. chimica Composti s. Composti organometallici formati da due [...] tra loro mediante riempimento interno, continuo o discontinuo (per es., a nido d’ape), con legno di balsa, resinesintetiche, elementi metallici ecc.; le strutture s. sono caratterizzate da elevata leggerezza e notevole rigidità.
Per analogia, la ...
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resina
rèṡina s. f. [dal lat. resīna (con ritrazione d’accento), che prob. risale, come il gr. ῥητίνη, a una lingua preindoeuropea]. – 1. Denominazione generica di prodotti organici naturali o sintetici caratterizzati dal possedere più o meno...
sintetico
sintètico agg. [dal gr. συνϑετικός, der. di σύνϑεσις «sintesi»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sintesi, che è proprio della sintesi o procede per via di sintesi: esposizione, ricostruzione s. di fatti, limitata all’essenziale, ai soli...