STASSANO, Ernesto Antonio Pietro
Giovanni Paoloni
– Nacque a Napoli, nel quartiere Avvocata, il 26 maggio 1859, da Nicola, architetto, e da Clorinda Valente.
Studiò presso l’Accademia militare di Torino, [...] degli acciai, il processo può portare a fenomeni di decarburazione e di infragilimento, con gravi conseguenze sulla resistenzameccanica alle alte pressioni. Si trattava di una sfida difficile per i metallurgisti» (ibid.).
Uno dei principali limiti ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] , lo stabilimento nel 1929 fu dotato di forni rotativi a nafta per le ghise speciali ad alta resistenzameccanica e per quelle resistenti agli acidi e al calore. In questa prima fase dello sviluppo della motorizzazione la Glisenti si trovava ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] rappresentanti legali del popolo" e inoltre "resistenza magnanima, onorata, solenne, alla prepotenza straniera la corrispondenza); Libertà nel 1889 Francesco Masi, professore di meccanica alla scuola di applicazione degli ingegneri. Triste il destino ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di Germania si diresse verso Bergamo, che gli oppose una strenua resistenza, conclusasi con l'espugnazione della città e l'impiccagione del conte è alquanto semplicistico e di là da ogni meccanica, artificiosa contrapposizione di vecchio e di nuovo ed ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] i quali vi era l'Italia, la capacità di resistenza dello Stato era indebolita dalla presenza di "un largo strato Stato e la classe dominante vi sia una relazione lineare e meccanica, in quanto l'equilibrio delle forze necessario a garantire la ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] carta, dei colori, del cuoio. Lo sviluppo dell'industria meccanica più che dall'iniziativa dei privati fu determinato dall'intervento l'ingresso del Filangieri a Palermo il 15 maggio cessò ogni resistenza. A poco più di un anno da quel gennaio '48 ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] regina, il Grimaldi diede le dimissioni, accettate dopo qualche resistenza nel maggio 1816 dal sovrano che nominò al suo posto Ne ricordiamo i principali: M. Abrate, L'industria siderurgica e meccanica in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961; P. L. ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] di cui facevano parte i famosi progetti di ali meccaniche. A questo studio giunse anche preparato da una ilpapà degli ingegneri ital., Milano 1945; L. Marchetti, Il decennio di resistenza, in Storia di Milano, XIV, Milano 1960, ad Ind.; F. Catalano ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] all'Arsenale, indicò nel remo una leva che sposta insieme resistenza e fulcro. In Veneto il G. fu noto soprattutto per , sono quasi sempre posteriori al 1600; nessuna nota di meccanica o astronomia è datata prima, sebbene leggesse Copernico prima del ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] una accusa che doveva mettere in moto il meccanismo inquisitoriale già interessato alla situazione modenese. Si trattava belle donne, acciocché il merito cresca, il quale nasce dalla resistenza che si fa alla carne, la quale non può molestare ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...