Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] un controllo della risposta individuale aifarmaci antivirali introdotti nei vari protocolli terapeutici monografico);
S.J. O' Brien, M. Dean, In cerca dei geni della resistenza all'AIDS, in Le Scienze (ed. it. di Scientific American), 1997, 351, ...
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INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] antibiotici, con conseguenti ondate di infezioni resistentiai trattamenti terapeutici.
Per la preponderanza degli delle terapie antibiotiche e l'immissione nel mercato di farmaci sempre più cari hanno fatto sorgere il problema del contenimento ...
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TOSSICOMANIA
Eugenio Paroli
. Il concetto di "tossicomania" (comp. di "tossico" e "mania", espresso dai termini francese sevrage [servitù] e anglosassone addiction [dedizione]), è stato oggetto di una [...] nel distinguere tra due condizioni come la t. e l'abitudine aifarmaci, affini ma di differente portata medico sociale, la definizione dell proporzionale alla dose introdotta, sia una vera resistenza neuronica all'attacco della droga sono responsabili ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] malattie (per es. infettive) che lasciano immunità per maggiore resistenza acquisita e produzione duratura di anticorpi. Essendo l'organismo una della talidomide negli anni Cinquanta.
Oltre aifarmaci, anche la somministrazione di derivati biologici ...
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(App. III, i, p. 546)
Encefalopatie spongiformi trasmissibili
Le e. spongiformi trasmissibili (EST) o malattie da prioni (v. anche prione e prusiner, Stanley B., App.V) sono un gruppo di malattie degenerative [...] di risposta immunitaria nell'ospite) e chimico-fisiche (resistenzaai trattamenti in grado di distruggere gli acidi nucleici) in alcuni casi, anche di prevenirne la comparsa. Questi farmaci, tuttavia, sono efficaci solo quando la terapia ha inizio ...
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La resistenza dei batteri agli antibiotici è in progressivo incremento in tutto il mondo, a dimostrazione della capacità di adattamento dei microrganismi a diverse condizioni ambientali attraverso lo sviluppo [...] la grave e prolungata immunodepressione strettamente legata aifarmaci antiblastici e ai corticosteroidi).
Dati questi presupposti, la che esistono due tipi di resistenzaai glicopeptidi, vale a dire: una resistenza omogenea e una eterogenea. La ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] della resistenza ad antibiotici conferita dai plasmidi. La capacità replicativa dei plasmidi non è legata ai cicli di misura di un gran numero di composti: proteine, ormoni, farmaci, antigeni virali e batterici, antigeni associati a neoplasie. Ed ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] queste linee cellulari sono resistenti all'infezione con altri ceppi compresa tra 22 mesi e 18 anni, con un picco attorno ai 4-5 anni e con un tempo d'incubazione medio compreso Unito, con la quinacrina, un farmaco noto da tempo come antimalarico in ...
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Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] industriale come la plastica oppure farmaci e vaccini. Le promesse a generare maggiore ansia rispetto ai pericoli concreti e visibili. Questo in forte accelerazione è la produzione di piante resistenti alla siccità. Se i buoni risultati ottenuti su ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] geni la cui espressione nella cellula conferisce una resistenza a uno specifico farmaco, a un'infezione virale o induce una risposta e deve essere messo nelle condizioni di poter illustrare ai pazienti le possibilità, i rischi e i limiti della ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
resistere
resìstere v. intr. [dal lat. resistĕre, comp. di re- e sistĕre «fermare, fermarsi»] (aus. avere). – 1. Opporsi a un’azione, contrastandone l’attuazione e impedendone o limitandone gli effetti. a. Riferito a persone, o anche ad animali,...