Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] croniche del ricambio. Questo fenomeno è largamente imputabile ai cambiamenti nello stile di vita e al persistere delle due obiettivi delineati. È possibile trattare l'insulino-resistenza con farmaci che migliorano la sensibilità insulinica (per es., ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] mutazioni (v. Coffin, 1995). Questa estrema eterogeneità, che è determinante nell'emergenza di varianti resistentiaifarmaci, si estrinseca anche a livello antigenico, sollecitando un'efficiente risposta immunitaria cellulare. È stata avanzata ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] o di una scarsa prognosi a lungo termine. Si pensa che le cause che provocano una resistenza acquisita aifarmaci siano imputabili a diversi meccanismi che comprendono mutamenti genetici e metabolici nelle cellule target, incluso un deterioramento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le tecnologie per la vita e per la salute
Vittorio A. Sironi
Gli sfumati confini tra scienze della vita e biotecnologie
La fusione tra biomedicina e biotecnologie è un processo che si è andato progressivamente [...] individuale di un paziente a un farmaco, in modo da valutarne l’eventuale resistenza o l’insorgenza di effetti collaterali questi nanovettori, di far attraversare senza difficoltà aifarmaci la barriera emato-encefalica, la membrana cellulare e ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] hanno mostrato nei confronti della brevettabilità dei farmaci. Basti ricordare il caso italiano, dove l . 29 giugno 1939 n. 1129 e aveva opposto una tenace resistenzaai numerosi attacchi mossi da dottrina e giurisprudenza, prima di capitolare a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] e nasceva la farmacologia, ossia lo studio degli effetti dei farmaci sui processi fisiologici.
Nel corso del XX sec. le E. Luria, che dimostrava che i batteri acquisiscono la resistenzaai fagi per selezione naturale di mutanti spontanei, e con ...
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I metalli leggeri
Franco Bonollo
Gian Paolo Cammarota
L’appellativo leggero, riferito a un metallo o a una lega, è vincolato a un valore di densità ben inferiore rispetto a quello delle leghe ferrose [...] per alimenti (si pensi, per es., alle lattine), farmaci e cosmetici. Se invece i requisiti cercati sono la conducibilità il cui utilizzo si è sviluppato rapidamente grazie alla resistenzaai fluidi corporei e alla compatibilità meccanica.
Per la sua ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] , al fine di identificare potenziali nuovi inibitori e potenziali farmaci, richiederebbe un anno per tutti i bersagli microbici a sull’agente eziologico (densità, specie, genotipo, resistenzaai trattamenti chimici). Gli obiettivi del progetto di ...
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Darwinismo o disegno intelligente?
Edoardo Boncinelli
Sotto il profilo scientifico la teoria dell’evoluzione non è più, da decenni, una semplice teoria, bensì una solida combinazione di fatti e di concetti [...] potessero seguire una linea di tendenza. È noto infatti che in una popolazione batterica compaiono molto presto alcuni ceppi resistentiaifarmaci, per es. a qualche antibiotico. La velocità con cui ciò accade aveva fatto pensare ad alcuni che fosse ...
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Medicina e cure palliative
Claudio Cartoni
Nell’accezione comune del termine, e soprattutto in Italia, palliativo comunica un significato di limite, di inadeguatezza, rispetto agli obiettivi che ci [...] giustificabile la resistenza e il ritardo con cui le istituzioni sanitarie e la comunità medica hanno dato risposta ai bisogni dei se da un lato consentirà un più facile accesso aifarmaci analgesici oppiacei per i pazienti, dall’altro esclude però ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
resistere
resìstere v. intr. [dal lat. resistĕre, comp. di re- e sistĕre «fermare, fermarsi»] (aus. avere). – 1. Opporsi a un’azione, contrastandone l’attuazione e impedendone o limitandone gli effetti. a. Riferito a persone, o anche ad animali,...