Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] d'obbligo mettere in guardia contro l'uso di farmaci immunosoppressori nella sclerosi multipla. In questa malattia, infatti, determinanti encefalitogeni della mielina sono realmente assai resistentiai trattamenti chimici, nelle condizioni naturali la ...
Leggi Tutto
Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] occlusione con una pinza consente un'elettiva azione del farmaco sul circolo coronarico; altri mezzi impiegati sono l' recentemente osservato che nei casi di adiposità resistenteai trattamenti medici, estese resezioni ileali o enteroenteroanastomosi ...
Leggi Tutto
Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] e il loro modo di agire, al fine di studiare i farmaci in grado di contrastarne e di correggerne il meccanismo d'azione batterica; generalmente contengono dei geni che conferiscono ai batteri la resistenza a una svariata gamma di antibiotici. Negli ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] a questo sistema che porta ai sintomi caratteristici del morbo di Parkinson. Dato che i farmaci antischizofrenici bloccano la funzione della benessere, riducono la fame e aumentano la resistenza in ambienti spesso difficili. Il contadino sudamericano ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] importanti gruppi di farmaci finalizzati al trattamento dei disturbi mentali. Oltre ai neurotrasmettitori classici, esiste di benessere, riducono la fame e aumentano la resistenza in ambienti spesso difficili. I cocainomani occidentali, invece ...
Leggi Tutto
Biologia dei sistemi
Armando Magrelli
La biologia dei sistemi è un approccio interdisciplinare volto alla comprensione del funzionamento dei sistemi biologici: integrando informazioni di diversa natura [...] risolvere il problema della resistenza agli antibiotici.
La piramide di studiare, per esempio, l'effetto di un farmaco su un tipo di cellule, si dovranno porre a capacità dei sistemi biologici di adattarsi ai cambiamenti esterni e interni, mantenendo ...
Leggi Tutto
Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] si attenua spontaneamente e/o con l'uso di farmaci antichinetosici e scompare, salvo ricomparire occasionalmente in situazioni gravi all'uso di speciali tute che offrono una resistenza calibrata ai movimenti.
Effetti sul sangue e sulla funzione neuro ...
Leggi Tutto
La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] delle forme parziali semplici o di quelle complesse farmaco-resistenti. In questi casi è spesso difficile dare una endovenosa di 185 MBq di 99mTc-DTPA, il tracciante arriva ai reni; l'attività renale aumenta simmetricamente, poiché il composto viene ...
Leggi Tutto
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
resistere
resìstere v. intr. [dal lat. resistĕre, comp. di re- e sistĕre «fermare, fermarsi»] (aus. avere). – 1. Opporsi a un’azione, contrastandone l’attuazione e impedendone o limitandone gli effetti. a. Riferito a persone, o anche ad animali,...