Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] e create per una varietà di scopi: resistenzaai patogeni e ai fattori ambientali, miglioramento delle qualità nutrizionali e della di interesse industriale (per es., plastica), oppure farmaci che non possono essere prodotti per sintesi chimica o ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] hanno mostrato nei confronti della brevettabilità dei farmaci. Basti ricordare il caso italiano, dove l . 29 giugno 1939 n. 1129 e aveva opposto una tenace resistenzaai numerosi attacchi mossi da dottrina e giurisprudenza, prima di capitolare a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] e nasceva la farmacologia, ossia lo studio degli effetti dei farmaci sui processi fisiologici.
Nel corso del XX sec. le E. Luria, che dimostrava che i batteri acquisiscono la resistenzaai fagi per selezione naturale di mutanti spontanei, e con ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] , al fine di identificare potenziali nuovi inibitori e potenziali farmaci, richiederebbe un anno per tutti i bersagli microbici a sull’agente eziologico (densità, specie, genotipo, resistenzaai trattamenti chimici). Gli obiettivi del progetto di ...
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medicina genomica
Disciplina che studia le funzioni e le interazioni tra tutti i geni del genoma, e la loro interazione con fattori ambientali. L’evoluzione delle conoscenze sulla struttura e il funzionamento [...] rivestono una qualche importanza nella suscettibilità o nella resistenza alle patologie. Dal punto di vista clinico e la nutrigenomica, che studiano la risposta individuale aifarmaci e all’alimentazione in relazione con le caratteristiche genetiche ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] di strutture α né β, e che occupano uno spazio inferiore ai 1 nm. Questa struttura è nota con il nome di di cheratina, p. fibrosa insolubile e resistente.
Alcune p. hanno una funzione protettiva numero elevato di farmaci che inibiscono specifiche ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] temperatura (che in genere per i batteri patogeni è intorno ai 37 °C), di O2 e di CO2, di umidità allestimento di antibiotici, alcoli, farmaci e vaccini e nella depurazione presenza di b. alcol-acido resistenti, osservabile in strisci di espettorato ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] classe HLA-II (➔ istocompatibilità) e presentato ai linfociti B e T all’interno dei Le proteine di fase acuta accrescono la resistenza alle infezioni e promuovono la riparazione Bacillus Calmette-Guerin) o farmaci (levamisolo) stimolanti le risposte ...
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transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] molecular farming, può portare alla produzione di farmaci senza bisogno di sacrificare l’animale. Si è t. possano sfuggire ai lotti confinati e introdurre il transgene nelle specie naturali affini creando una diffusa resistenza. Altre piante come ...
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Definizione e principi generali
Il termine clonazione si riferisce a due ambiti molto differenti, il primo dei quali è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente. [...] transgenici molto utili per produrre farmaci, con tecniche che hanno previsto -trasfettati con un gene marcatore per la resistenza alla neomicina (neo) e con un sono ancora modesti, soprattutto in relazione ai pochi dati a disposizione e alle ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
resistere
resìstere v. intr. [dal lat. resistĕre, comp. di re- e sistĕre «fermare, fermarsi»] (aus. avere). – 1. Opporsi a un’azione, contrastandone l’attuazione e impedendone o limitandone gli effetti. a. Riferito a persone, o anche ad animali,...