GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] di fornire risorse materiali sufficienti alle diaconie, monasteri che praticavano l'assistenza dei poveri. Restaurò anche nobili romani. Non riuscendo comunque ad aver ragione della resistenza, nell'agosto 739 tolse l'assedio, ma rientrando nel ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] stato signore di Milano, e che aveva dapprima accolto senza resistenza il monarca nella città; la rivolta fu soffocata nel sangue della Chiesa, dimostrando che il possesso e la cura dei beni materiali la corrompono, e il "malo esemplo" che èdato ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] non male disposti; però temono per i loro interessi materiali".
Era la sua un'azione coerente con quanto aveva pp. 41-84; A. Scalpelli, I programmi politico-sociali dei cattolici nella Resistenza: una proposta di discussione, ibid., XXII (1970), 98, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] entro la quaresima del 1269, ma nella maggior parte dei casi la resistenza, che ebbe i suoi punti forti, oltre che a di nascita di questa ideologia guelfa contribuirono anche motivi materiali: la grande ascesa della città a partire dalla seconda ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] e il suo cadavere fu arso in Campo dei Fiori; il C. lo pianse con intenso accoramento al fine di fiaccarne la resistenza, venne chiuso per una II, Torino 1854) da codici largamente interpolati con materiali di G. Botero, mentre il testo genuino giace ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] mese, un po' perché sarebbero insorte delle resistenze da parte dei grandi laici ed ecclesiastici, un po' perché annum 905, p. 150), ma non sembra che egli ne abbia avuto materialmente il tempo - fino in Baviera. Si sparse la notizia che fosse morto ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] Sole, dunque si ha Y=L, ed è dato il numero dei ritorni in anomalia ogni tanti anni; per esempio, nel caso , senza trovare alcun ostacolo né alcuna resistenza al suo esterno; dunque questa concezione una quantità grandissima di materiale e di dati, e ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] la virtù dell'uomo e la resistenza formidabile del caso. Perciò la cornice è il suo merito, di non rivolgersi all'acquisto dei beni caduchi, sì all'eterno e al divino; di una raccolta provvisoria di materiali, che attendano di essere rifiniti ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , e che rivelano la tenace resistenza di un'intera classe dirigente, rustique, pei suoi prevalenti legami materiali e morali con la Francia. ), in cui sono anche citati brani del primo volume dei Souvenirs et écrits de mon exil, Paris 1880, di ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] coi Piemontesi. L'organizzazione della resistenza e la sconfitta inflitta ai il G. li aveva liberati in nome dei propri ideali umanitari. Non c'è alcun motivo Arch. centr. dello Stato (Roma) il materiale autografo sul quale è stata condotta l'Ediz. ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...