VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] ". Ma V., novello Sansone, con la sua disperata resistenza provocò il crollo dell'altare, che seppellì senza distinzione III al VI secolo, in Le iscrizioni dei cristiani in Vaticano. Materiali e contributi scientifici per una mostra epigrafica ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] attacco di Roma e dei capisaldi nei quali le guarnigioni si mostravano pronte ad una resistenza decisa. Dopo aver allora non avesse del tutto risparmiato alla città guasti e rovine materiali, anche se non siamo in grado di stabilire in quali sue ...
Leggi Tutto
Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] questo contesto egli viene a contatto con alcuni dei vescovi di Roma (Milziade dal 311 al dell’unità «imperiale» in Africa. La resistenza donatista (fino al 361), in Storia del Pontificalis e la storia materiale, Atti del Colloquio internazionale ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] direttive del magistero ecclesiastico, questi valori materiali attenuavano il tradizionale solidarismo cattolico ( Rusconi, Resistenza e postfascismo, Bologna 1995.
74 C. Ruini, Nuovi segni dei tempi. Le sorti della fede nell’età dei mutamenti, ...
Leggi Tutto
I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] corollario»: «La resistenza, individuale e collettiva, agli atti dei pubblici poteri che violino dei patti significasse la loro costituzionalizzazione (come invece aveva sostenutoTupini). A questo fine distinse fra norme strumentali e norme materiali ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] la raccolta di fondi per il sostentamento materiale della Santa Sede), il culto e cadere, anche per le resistenze rabbiniche a che si occupasse mondiale, in La Chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di A ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Carlo Alberto: dopo una iniziale resistenza nel gennaio alle pressioni di coloro mente al nostro sistema elettorale, che è uno dei più liberali d’Europa, io credo che sarebbe la monarchia stessa portando nuovi materiali alla costruzione di quel celebre ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] uomini e materiali in quantità minore di Eisenhower, suo ex subordinato; né faceva mistero dei suoi giudizi e dei suoi , come le potenze europee, hanno accettato senza opporre resistenza l'esproprio delle compagnie petrolifere americane. Un tempo gli ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] terzo del Seicento). Il pontefice diede ordine di raccogliere il materiale d'archivio, fino a quel momento sparso in varie forma di resistenza, soprattutto nel XVII secolo, è da considerarsi una manifestazione dell'impoverimento dei ceti inferiori ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] la natura delle belve e degli uccelli e dei pesci e dei serpenti, e ignorare e trascurare la nostra con cui vincere la resistenza ostinata del vecchio paradigma formazione fu molto ibridata, con il materialismo che si intrecciava con l’idealismo, ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...