Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] operai qualificati; certi operai di una fabbrica di materiali radioelettrici preferiscono i lavori semplici, che comportano alla più o meno compatta ostilità dei sindacati. Al contrario, in Italia e in Francia la resistenza di questi ultimi ha in ...
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Paolo Piacentini
Domenico Dalfino
– Politiche del lavoro. L’impatto della recessione sui mercati del lavoro. Caduta della quota del lavoro e crescita delle diseguaglianze. Il lavoro e la globalizzazione. Rivoluzione tecnologica e lavoro: quanti lavori, quali lavori. Osservazioni conclusive, con un ... ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il l. dell’uomo è preso in considerazione dall’ordinamento ... ...
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Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura per comprendere l’evoluzione delle diverse società storiche e della specie umana, più in generale. La definizione ... ...
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Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese corrente dai due termini work e labour. Il primo rinvia genericamente a ogni applicazione di abilità umana finalizzata ... ...
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Maria Grazia Galimberti
L’attività umana che crea la ricchezza di un paese
Il lavoro e il capitale combinati insieme sono i due elementi che formano il reddito di un paese: il fattore lavoro è costituito da tutti gli occupati; il fattore capitale è il complesso dei mezzi di produzione (come, per esempio, ... ...
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Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî essenziali del just in time. a) Eliminazione degli sprechi e 'fabbrica minima'. b) Rapporto dell'impresa ... ...
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Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, con dispendio di energie fisiche e psichiche, per ottenere mezzi di sussistenza o prodotti di utilità ... ...
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Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica nella voce omonima del XX vol. dell'Enciclopedia Italiana e distinto in vari sottolemmi in cui sono ... ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della teoria economica. Si tratta di una semplificazione drastica, che comunque lascia un campo vastissimo ... ...
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Franca Rabaglietti
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, II, p. 166; III, I, p. 968; IV, II, p. 312)
Legislazione italiana del lavoro. - Dalla legislazione degli anni Settanta e Ottanta emerge lo sforzo da parte del legislatore di recuperare situazioni non inquadrate in un disegno organico di tutela o deteriorate ... ...
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Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione del l., negli ultimi quindici anni, ha compiuto notevoli progressi nei campi dove maggiormente si sentiva l'esigenza ... ...
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Antonio MORELLI
Luisa RIVA-SANSEVERINO
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166). -
Legislazione del lavoro (XX, p. 665; App. I, p. 780).
Dopo l'abrogazione dell'ordinamento corporativo fascista, il sistema legislativo in cui si concreta la politica sociale ed economica adottata dal nostro paese ... ...
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(XX, p. 650)
Domenico PASTINA
Mario MARCAZAN
Mario MARCELLETTI
Nicolò CASTELLINO
Una delle novità essenziali del codice civile del 1942 è costituita dalla introduzione nel codice stesso del libro "Del lavoro" (libro V, articoli da 2060-2642). Esso comprende non soltanto il rapporto di lavoro in ... ...
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(XX, p. 650)
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Il contratto di lavoro (p. 663). - Il lavoratore che presta l'opera propria alle dipendenze di altri, compreso chi lavora a domicilio, deve essere fornito di un libretto personale di lavoro (legge 10 gennaio 1935, n. 112). In via di principio la durata ... ...
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(fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse GOBBI
Romeo Vuoli
Il lavoro, dal punto di vista economico, è l'applicazione diretta delle ... ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] sociologici: per esempio, l'analisi della resistenza che ogni imprenditore generalmente incontra nell'attuare una per quanto riguarda la terra, il lavoro, il sostentamento materialedei malati e degli anziani, i matrimoni, la soluzione delle dispute ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] affermato spesso che il potere è uno dei beni distribuiti in modo ineguale in una società e gruppi di ottenere ricompense o risorse materiali e sociali scarse. Il concetto di maggiore, quanto più grande è la resistenza o il numero di ostacoli che ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] componenti metodologiche proprie del materialismo storico e della ricchezza e complessità dei suoi sviluppi, ma Volendo iniziare dalle utopie che in qualche modo si pongono come resistenza e critica a tale sviluppo in nome di sviluppi alternativi, ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] particolare nell'unità degli opposti, cioè nella totalità. Oppone resistenza a che il particolare sia esibito come il contrario di a sé, distinta e sovrapposta al ‛materialismo storico', è un fenomeno dei primi lustri del XX secolo, da ascrivere ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...]
La sintassi viene definita come l'insieme dei principi che governano il modo in cui le sì, in che misura? Quanto materiale lessicale è necessario per costruire un è difficile da studiare e pone resistenza alla suddivisione in elaborazione, sviluppo ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] positivi per produrre piante resistenti alla siccità, mediante un precondizionamento dei semi con soluzioni saline; analitici, è possibile misurare l'entità dell'aumento di materiale secco a differenti stadi di crescita, determinare il percorso ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] aderenti scomparve dalla storia senza opporre resistenza. Seguì, negli ultimi mesi dello modo di fornire un aiuto effettivo agli abitanti dei paesi comunisti. Era un principio di ‛realismo , lo sperpero delle risorse materiali e umane. Il livello ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] ogni capacità di resistenza sul piano militare, nel produrre o nel trasformare beni materiali, fatta eccezione per le attività 1865. Per quanto concerne l'introduzione del vapore nel settore dei trasporti, gli scarti di tempo tra l'Inghilterra e l' ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] comandatore, fallatore, ecc. La lingua dei poeti è ricca di materiali lessicali oggi scomparsi, ma prodotti con teatro serio.
Alla norma modernizzata fanno sulle prime resistenza anche importanti luoghi di proclamazione della grammatica, a ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...