CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] riscontrare tuttavia casi di maggior resistenza all'introduzione anche solo di 2 voll., La Coruña 1982; A.M. Romanini, La storia dell'arte e la polemica Clairvaux-Cluny, in Alla memoria di Renata Cipriani accanto a tralci di vite naturalistici a cui si ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] III, vincendo le resistenze di Niccolò V, che al pari delle principali potenze padane (Milano
Le più antiche biografie di P. furono redatte dagli intellettuali della sua cerchia: Le vite di Pio II di Giovanni Antonio Campano e Bartolomeo Platina, in ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] affermazione dell'irruzione di Dio nel mondo dei fenomeni urta contro una resistenza fondamentale della mentalità egli è la testa, l'universo di cui è il sole vivificante, la vite di cui è il fusto, il paradiso suscitato dall'acqua viva che sgorga dal ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] e quindi per salvare migliaia di vite umane, è la via dell'arbitrato, della mediazione politica, del mutuo accordo, , ma insieme la dichiarata opposizione, la ripetuta resistenza e la sottile riluttanza verso affermazioni che lasciavano irrisolto ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] belle donne, acciocché il merito cresca, il quale nasce dalla resistenza che si fa alla carne, la quale non può molestare coloro ) comprende: Sposizione de' Vangeli del Crisostomo, Racconto dellevite d'alcuni letterati del suo tempo, di cui Muratori ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] un libro da leggere, un libro, ad esempio, di vite di santi: da questo un altro prendeva occasione per un i suoi stati e sembrava sentire vergogna dello spettacolo che offriva; opponeva resistenza agli stati che stavano per impossessarsi di ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] gli equivoci che hanno provocato lo scisma di Utrecht e la resistenza degli appellanti, di cui però il B. non approva la (la prima dell'età moderna, come osserva il Previtali, La fortuna, p. 72) delleVite del Vasari (G. Vasari, Vite de' più ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] resistenza opposta dai santi ai persecutori. Per meglio celebrare tale resistenza, si usava e si abusava spesso del meraviglioso: l'immunità dei confessori della con la struttura dei testi corrispondenti dellevite dei santi fa pensare che, nonostante ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] dei benefici vacanti, ecc. Tolse ogni facoltà di resistenza giuridica al clero secolare e regolare, esattamente come ai che s'impone allo storico. L'anno stesso della sua morte (1584), le "vite" di lui si diffussero nell'Occidente cattolico. Così ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] al governatore di Roma che li voleva processare per resistenza armata alla forza pubblica. Intervenne allora il cardinale Aldobrandini Domenichino di progettare e decorare una cappella con scene dellevite dei ss. Bartolomeo e Nilo.
Purtroppo l' ...
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vite1
vite1 s. f. [lat. vītis]. – 1. Nome delle varie piante del genere Vitis, della famiglia vitacee, rappresentate da liane perenni legnose e rampicanti, fornite di cirri, di solito vigorose; hanno foglie intere, più o meno palmatolobate,...
Piwi (piwi) Acronimo del ted. Pilzwiderstandfähige (‘resistente ai funghi’, detto di vitigno), usato in it. come s. m. inv. per designare un tipo di vitigno, frutto di incroci di varietà e di specie differenti, resistente alle malattie fungine...