COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] della cosmografia, del disegno, della matematica e della meccanica, ed a prepararlo alla pratica delle lingue viventi, Jahyia e l'emiro Faccardino (Frakhr ad-din) capo della resistenza antiottomana in Siria, ma i risultati furono deludenti, e nel ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] riconoscere in qualche modo le cause finali e la garbata resistenza di Darwin che non gradiva di essere coinvolto in posizioni
Il D. trovò che la causa principale è di natura affatto meccanica, e lo provò con una costruzione di sferette poste l'una ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] alta Lombardia (2-5 agosto), nel tentativo di animare un'ultima resistenza in quelle zone.
Dopo la capitolazione di Milano riparò dapprima a Mécanique de l'échange (Paris 1865; ediz. ital.: Meccanica degli scambi, Milano 1871). L'opera, una limpida ...
Leggi Tutto
DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] più stretto e amichevole con Antonio Banfi, che durante la Resistenza aveva militato nelle file del Partito Comunista, e con il a spiegare i fatti osservabili, non ne derivano in maniera meccanica e passiva; l’empirismo, in tale prospettiva, va ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] Moore), in una dialettica nient'affatto riduttiva o meccanica, che punta esplicitamente alla decantazione formale contro i ma indubbiamente resta una testimonianza vigorosa di quella resistenza all'iconoclastia del segno e della materia che ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] di alcune ìnvenzioni, frutto del suo spiccato interesse per la meccanica. Appartengono al periodo viennese (1911) due studi, pìù da urto" (1938), per un "dispositivo per ridurre la resistenza frontale dell'aereo" (1944) e per una "bicicletta senza ...
Leggi Tutto
MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] austriaca che culminò nella disfatta di Caporetto. La coraggiosa resistenza sul Monte Tondarecar gli valse una terza medaglia di M. coglieva in Germania i segni di un’esistenza meccanica e burocratica, già contaminata dal modello americano, a cui ...
Leggi Tutto
BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] peculiari: non si riusciva a conciliare il meccanismo della loro produzione intensa con quello del loro si tenne un convegno su L’Università dalle leggi razziali alla resistenza, che Milla contribuì a realizzare, assieme ad altri colleghi, ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] dei gravi, riprese le tematiche affrontate nel De resistentia solidorum. Puntuale, il lavoro provocò il rinnovarsi delle Vanni De' momenti de' gravi sopra a' piani. Esercitazione meccanica (Firenze 1688, ma in realtà febbraio 1687), poi dando ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] telefonica delle Venezie; una in quello meccanico: Società officine Galileo). Di trentanove vecchio e il nuovo. Gruppi dirigenti e forme di potere: due casi, in La Resistenza nel Veneziano, a cura di G. Paladini - M. Reberschak, Venezia 1985, pp. ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...