CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] in patria, per completare a Pisa gli studi di meccanica applicata alle arti, redasse una memoria Sul sistema da preferirsi di contro al potere centrale, espresse la crescente resistenza moderata e legittimista dapprima alla formazione del governo ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] che si estende al passaggio del feto. A questo livello la resistenza maggiore è opposta dall'anello vulvare, in particolare dal muscolo elevatore dell'ano.
b) Fenomeni meccanici. Appartengono a questo gruppo i fenomeni materno-fetali, i quali portano ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] minerario, dal metallurgico al cantieristico, dal meccanico al marittimo. Si era venuta così "Cini Vittorio"; Padova, Arch. dell'Ist. veneto per la.storia della Resistenza, Comitato di liberazione nazionale regionale veneto, Verbali, registri 1 e 2, e ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] circostanze in cui era maturata erano di tutt'altro genere.
La meccanica dell'incidente - una recensione fortemente derisoria, Vecchiaia delle parole ( aveva condiviso né compreso i valori della Resistenza, che aveva paura del comunismo egemonizzatore ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] da studente, la sola matematica (e discipline connesse quali meccanica, idraulica e ottica) aveva, grazie alla docenza di D. furono perciò, più che il sintomo d'una resistenza dei tradizionalisti aristotelici, un episodio di un fenomeno generale ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] della cosmografia, del disegno, della matematica e della meccanica, ed a prepararlo alla pratica delle lingue viventi, Jahyia e l'emiro Faccardino (Frakhr ad-din) capo della resistenza antiottomana in Siria, ma i risultati furono deludenti, e nel ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] riconoscere in qualche modo le cause finali e la garbata resistenza di Darwin che non gradiva di essere coinvolto in posizioni
Il D. trovò che la causa principale è di natura affatto meccanica, e lo provò con una costruzione di sferette poste l'una ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] alta Lombardia (2-5 agosto), nel tentativo di animare un'ultima resistenza in quelle zone.
Dopo la capitolazione di Milano riparò dapprima a Mécanique de l'échange (Paris 1865; ediz. ital.: Meccanica degli scambi, Milano 1871). L'opera, una limpida ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] Moore), in una dialettica nient'affatto riduttiva o meccanica, che punta esplicitamente alla decantazione formale contro i ma indubbiamente resta una testimonianza vigorosa di quella resistenza all'iconoclastia del segno e della materia che ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] di alcune ìnvenzioni, frutto del suo spiccato interesse per la meccanica. Appartengono al periodo viennese (1911) due studi, pìù da urto" (1938), per un "dispositivo per ridurre la resistenza frontale dell'aereo" (1944) e per una "bicicletta senza ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...