CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] rappresentanti legali del popolo" e inoltre "resistenza magnanima, onorata, solenne, alla prepotenza straniera la corrispondenza); Libertà nel 1889 Francesco Masi, professore di meccanica alla scuola di applicazione degli ingegneri. Triste il destino ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] una accusa che doveva mettere in moto il meccanismo inquisitoriale già interessato alla situazione modenese. Si trattava belle donne, acciocché il merito cresca, il quale nasce dalla resistenza che si fa alla carne, la quale non può molestare ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] circostanze in cui era maturata erano di tutt'altro genere.
La meccanica dell'incidente - una recensione fortemente derisoria, Vecchiaia delle parole ( aveva condiviso né compreso i valori della Resistenza, che aveva paura del comunismo egemonizzatore ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] dei gravi, riprese le tematiche affrontate nel De resistentia solidorum. Puntuale, il lavoro provocò il rinnovarsi delle Vanni De' momenti de' gravi sopra a' piani. Esercitazione meccanica (Firenze 1688, ma in realtà febbraio 1687), poi dando ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] fiducia accordatagli dal papa, opponendo una tenace eroica resistenza alle molteplici insidie dei Ferraresi. Provvisto di sul paradigma machiavellistico del principe nuovo. La meccanica razionalistica della politica dell'interesse non lascia adito ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] assumere la carica di principe dell’Accademia, oppose una ferma resistenza, in nome della volontà di riformare l’assetto complessivo dell , dalle lettere prefatorie alla traduzione latina della Meccanica di Aristotele (forse già iniziata durante il ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...