Nacque a Chiesina, frazione di Lizzano in Belvedere (Bologna) il 17 febbr. 1859, da Luigi e da Maria Miglianti. Non seguì studi regolari ma si dedicò fin da ragazzo all'osservazione del circostante ambiente [...] per combattere la malattia dell'inchiostro dei castagni, in Rivista di pat. veg., VI (1913), pp. 33-41; La resistenza del castagno giapponese alla malattia dell'inchiostro, in collaborazione con E. Lissone-L. Montemartini, ibid., VI (1913), pp. 1 ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] cristiani, della grande flotta turca al comando di Muezzin Sidi Alì il 16 apr. 1571 pose fine ad ogni speranza di vittoriosa resistenza. Fu il B. a consigliare al Bragadin la resa. Firmata la capitolazione il 3 luglio, il Bragadin, il B. e gli altri ...
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GAMBACORTA, Giovanni
Franca Ragone
, Giovanni. - Figlio di Gherardo di Andrea, nacque a Pisa probabilmente poco dopo la metà del XIV secolo. Membro della nota famiglia pisana, aderente alla parte dei [...] cittadini si opposero con forza a un eventuale accordo, costringendo Gabriele Maria alla fuga e dando avvio a una resistenza armata che si trascinò per tredici mesi fino alla definitiva acquisizione di Pisa al dominio fiorentino.
La coscienza del ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] e discorsi polit. [luglio 1943 giugno 1944], Bari 1963); Una lotta nel suo corso. Lettere e documenti polit. e militari della Resistenza e della Liberazione, a cura di S. Contini Bonacossi-L. Ragghianti Collobi, Venezia 1954, pp. 77 n. 209, 209-10 n ...
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BULGARINO di Anfosso (Bulgarino Anfossi)
Silio P. P. Scalfati
Fu probabilmente console nel 1153, poiché il suo nome figura in uno statuto dei consoli pisani nel quale si proibisce di portare aiuto ai [...] alla resa. Grazie alla mediazione di B., in breve tempo il governo cittadino si persuase dell'inutilità di una resistenza e provvide a giurare fedeltà all'imperatore (maggio 1167).
Raggiunta una grande notorietà e conquistatasi la fiducia imperiale ...
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SPANÒ, Agamennone
Antonino De Francesco
– Nacque secondogenito di quattro figli maschi a Reggio di Calabria, nel gennaio del 1755, dal gentiluomo Giacinto e da Lucrezia Monsolini. La famiglia paterna [...] a Napoli mentre il re aveva già abbandonato la capitale per fare vela alla volta della Sicilia, partecipò all’inutile resistenza del popolo della capitale all’invasione francese, tenendo con un drappello di uomini il forte del Carmine. Solo la ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] della stessa città. Prese parte alle cruente battaglie di Rapacione e del castello di Petra e quindi alla decisa resistenza dell'esercito veneziano sconfitto, ma non travolto, che dalla piazzaforte di Serravalle impedì ai Tirolesi, con una audace ed ...
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SOLIERI, Sante
Stefano Arieti
– Nacque a Cotignola (Ravenna) il 24 settembre 1877 da Carlo e da Elda Dall’Olio.
Le agiate condizioni della famiglia gli permisero di compire gli studi liceali e successivamente [...] 4 luglio 1901 con il massimo dei voti e dignità di stampa, con una tesi su La possibilità della resistenza del peritoneo alle infezioni, mediante la iniezione preventiva nella sierosa peritoneale di diverse sostanze, che illustrava un primo tentativo ...
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BALDISSEROTTO, Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia vicentina, nacque a Venezia il 10 luglio 1815 da lacopo Antonio, farmacista, e da Teresa Angela Depieri. Mentre il fratello maggiore Bernardo [...] ivi ancorata, composta in gran parte da Italiani: mancato richiamo che doveva poi sinistramente pesare sulle sorti della resistenza. Partecipò attivamente alla difesa della città assediata e si distinse nella sortita di Mestre, scendendo per primo ...
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BOGLIETTI, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Biella l'11 genn. 1834 da Martino e da Angela Coda-Canati. Conseguito nel 1853 il diploma di geometra, fu impiegato all'ufficio del catasto di Biella; [...] di cespiti sussidiari per le povere comunità delle vallate montane: i filati erano assai grossolani e, sebbene di forte resistenza, presentavano molti difetti quanto a morbidezza ed elasticità. Solo dopo il 1830-1840 si erano cominciati ad utilizzare ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...