LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primogenito del più illustre esponente della dinastia capuana, Pandolfo (I) Capodiferro, e di Aloara, figlia di un certo conte Pietro, L. divenne principe di Capua e Benevento [...] invase il territorio longobardo, occupando Avellino e stringendo d'assedio prima Capua e poi Benevento. La resistenza delle due città venne organizzata rispettivamente dalla principessa Aloara e dal giovane figlio L., coadiuvato dall'arcivescovo ...
Leggi Tutto
BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] a Capodichino e a Porta Capuana nelle tragiche giornate del gennaio 1799, quando la plebe napoletana con strenua resistenza cercò di impedire l'ingresso nella capitale alle truppe dello Championnet. Certamente, dopo la creazione della Repubblica ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] e molti vescovi, guidati dal patriarca di Aquileia, avevano dimostrato nel corso dei successivi decenni una forte resistenza ai dettati del concilio, dando vita allo scisma tricapitolino, destinato a esaurirsi completamente solo alla fine del ...
Leggi Tutto
FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] 1942, quando fu chiamato alla direzione della clinica dermosifilopatica dell'università di Padova. Dal 1943 fece parte della Resistenza e fu membro del Comitato di liberazione nazionale.
Nel dopoguerra proseguì l'insegnamento nella facoltà medica di ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino
Luciana Marchetti
Figlio di Bonifazio, conte di Santaflora. Era già nato nel 1236, allorché sua madre, contessa Imilia, vedova di Bonifazio, si opponeva dietro istigazione [...] Siena, nel tentativo di estendere la sua influenza in Marittima contro il conte Umberto, cercava di sospingere Grosseto alla resistenza contro i diritti che gli Aldobrandeschi vantavano su di essa. La città, cioè, voleva esimersi dal pagamento di ...
Leggi Tutto
DE VITO, Eugenio
Fernando Carpanese
Nacque a Roma il 12 sett. 1876 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu suo fratello il ministro della Marina Roberto. Laureatosi in ingegneria civile nel [...] esterna, bonificate e temprate superficialmente. Le corazze di cui il D. poteva disporre nella progettazione avevano così una resistenza alla perforazione che risultava pari a quella di una corazza di ferro fucinato di grossezza circa quadrupla.
La ...
Leggi Tutto
LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] la riscossione dei donativi e dei sussidi. Nello svolgimento di tali funzioni, il L. fu protagonista di un episodio di resistenza all'autorità del viceré.
Nel Parlamento siciliano del 1609, la cui seduta di chiusura si tenne a Palermo il 22 maggio ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Francesco
Andrea Negri
Nacque il 14 febbraio del 1901 a Maderno (Toscolano Maderno, in prov. di Brescia) da Battista e da Caterina Pollini; nel 1925 conseguì la laurea in scienze agrarie presso [...] di razza, Bologna 1926; Ricerche sulla germinabilità del mais in relazione allo sviluppo della cariosside, Roma 1928; Sulla resistenza del grano alle basse temperature (in coll. con A. Tettamanzi), Piacenza 1929; Intorno alla natura genotipica dei ...
Leggi Tutto
BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] corrispondenza del B. si segue di giorno in giorno, attraverso le notizie degli scampati e dei viaggiatori, l'ultima disperata resistenza dei Veneziani e di tutta l'Europa cattolica, sino al settembre 1669, quando il B. ebbe da Candia e trasmise ...
Leggi Tutto
GERMAGNOLI, Elio
Silvana Galdabini
Nacque a Milano l'8 sett. 1925 da Alessandro e Rita Corti. Frequentò le scuole a Milano e conseguì la maturità classica nel 1944. Frequentò in seguito il corso di [...] da lui definitivamente sistemato" (p. 1086).
I seguenti lavori segnarono la ricordata svolta negli interessi del G.: Misure sulla resistenza termica di contatto tra superfici piane di uranio e alluminio (con A. Ascoli), in Energia nucleare, III (1956 ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...