BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] cap. 22, p. 20). Accolto dai Veronesi, il re di Germania si diresse verso Bergamo, che gli oppose una strenua resistenza, conclusasi con l'espugnazione della città e l'impiccagione del conte Ambrogio; subito dopo, le maggiori città dell'Italia padana ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] . A partire dal nuovo anno, gli equilibri interni alla coalizione mutarono, e con essi aumentarono le pressioni e le resistenze, alla ricerca di una nuova distribuzione delle cariche e delle risorse politiche. In particolare, mutò il peso della DC ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] alla testa del Iº reggimento di fanteria leggera, il F. seguì le sorti di questo corpo che, opposta una pallida resistenza a Rimini (25 marzo) alle truppe d'intervento austriache, si sciolse alla notizia della capitolazione di Ancona: il 29 marzo ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] per annunciare, in concomitanza coll'ingresso a Udine dei rappresentanti veneti, la cessazione, da parte di quella, d'ogni resistenza. La cronologia fa in tal caso pensare anziché a lui - allora troppo giovane per incarichi di tanto rilievo -, al ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] al sacco la Pentapoli allora dominio pontificio, entrò con un corpo d'esercito nel territorio spoletino, superando agevolmente ogni resistenza, e si presentò davanti a Spoleto, che cadde in sua mano: Alboino ed i suoi ottimati, fatti prigionìeri ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] mancato cambio della moneta nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. 1, 1969, pp. 9-77, passim; A. Gambino, Storia del dopoguerra. Dalla Liberazione al potere DC, Bari 1975, ad ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] castello di Dover, dove era stato rinchiuso, e raggiunse in Francia l’altro fratello, Simone, che, dopo aver tentato una resistenza disperata nel castello di Kenilworth, sul finire del 1265 era stato costretto alla resa e aveva lasciato l’Inghilterra ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] , in La Scuola cattolica, LXXI, pp. 225-234.
Il suo nuovo impegno politico si espresse compiutamente durante il periodo della Resistenza. Dopo aver aderito alla Democrazia cristiana (DC), a partire dal 1943 il G. assunse un ruolo di primo piano nel ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] torno di anni, l'idea di insignorirsi di Osimo. Strettisi nella "compagnia della lega", gli aristocratici opponevano tuttavia una dura resistenza alle sue mire. Il 1485 trascorse tra torbidi e trame, senza che egli fosse in grado di realizzare i suoi ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] , Prefazione a L. De Bosis, Storia della mia morte, Torino 1948, pp. VII-XXXIX; P. Calamandrei, L. D. e la Resistenza, Ancona 1951; G. Prezzolini, L'italiano inutile, Milano 1954, ad Ind.; R. Ferlosio, Cinquant'anni. Storia vissuta, Roma 1954, pp ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...