TATÒ, Antonio
Gianluca Fiocco
– Nacque a Roma il 5 novembre 1921, da Francesco, pubblicista proveniente dalla Puglia, e da Ebe Cossio.
Il padre, di idee liberali e vicino alle posizioni di Francesco [...] dal sequestro Moro alla morte di Berlinguer, in Studi storici, 2001, n. 4, pp. 837-883; V. Tranquilli, A. T.: la Resistenza, il sindacato, Roma 2001; P. Craveri, L’ultimo Berlinguer e la “questione socialista”, in Ventunesimo secolo, 2002, n. 1, pp ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] partecipò a Firenze alla riunione degli aderenti alla frazione intransigente rivoluzionaria, che contestarono duramente l'appello alla resistenza e alla concordia nazionale lanciato dai riformisti dopo Caporetto. Nel 1918 fu condannato e internato a ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] edizione romana de l’Unità, andando a costituire quel gruppo di giovani, provenienti in buona parte dalle file della Resistenza romana, a cui Palmiro Togliatti affidò – sotto la direzione di Velio Spano e Mario Montagnana, affiancati da Mario Alicata ...
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BELTOFT (Beltot, Beltotto, Bellotto), Giovanni di
Ingeborg Walter
Nobile inglese, nacque nella seconda metà del secolo XIV nella parrocchia di Belton in diocesi di Lincoln; la famiglia era infeudata [...] , tuttavia, cominciarono soltanto nella primavera dell'anno successivo.
I capitani pontifici si proponevano di rompere innanzitutto la resistenza opposta all'autorità di Urbano VI dal feudatario Rinaldo Orsini, conte di Tagliacozzo, al quale si era ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] , arruolandosi, col grado di capitano, in un battaglione di volontari catalani. Rimase in Spagna fino alla fine della resistenza dei costituzionali; dopo la caduta del Trocadero fu imprigionato a Malaga; verso la fine del 1823, riuscito a fuggire ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] VII, 1945-1948, a cura di C. Cosulich, Venezia-Roma 2003, pp. 37-57; L. Gaiardoni, “Giorni di gloria”: la memoria della Resistenza,ibid., pp. 130 s.; G. De Vincenti, Gli esordi: De Santis, P., Germi, Comencini, ibid., pp. 227-242, ; S. Pellino, P. M ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] in cinque canti, le avventure militari ed erotiche di Giorgio Castriota (1403-68), principe albanese, eroe della resistenza del suo popolo contro l'invasione turca, soprannominato dai Turchi stessi Scanderbeg (cioè "Signor Alessandro"). La narrazione ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] casa di amici. Molti furono i contatti con E. Meneghetti, C. Marchesi, G. Zwimer, N. Papafava, per elaborare la condotta nella Resistenza, e con gli amici della rinata DC, U. Merlin, A. Guariento, M. Saggin, G. Sabbadin, C. Crescente, G. Bettiol, L ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] Francia era di fatto nelle mani della regina Anna d'Austria e del cardinal Mazzarino, che dopo aver superato la resistenza interna della Fronda erano impegnati nel duplice conflitto con l'Inghilterra e con la Spagna. Il G. sarebbe stato testimone ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] dallo stesso imperatore Susenyos, regnante dal 1606, segnava notevoli progressi, suscitando però in molte zone del paese la fiera resistenza del clero copto e della popolazione. Dopo un difficoltoso viaggio, con una sosta nel Mozambico, il B. giunse ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...