Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] rosso steso al di sopra ne ravviva talora il colore. I pregi del p. di cocciopisto sono l'impermeabilità e una certa resistenza al deterioramento. I p. di cocciopisto più antichi sono diffusi in tutta l'area del Mediterraneo in ambiente punico fra il ...
Leggi Tutto
CARPI DE' RESMINI, Aldo
**
Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] durante la seconda guerra mondiale: soprattutto, dal 1941, i temi della lotta partigiana. Tutta la famiglia del C. era impegnata nella Resistenza e il figlio Paolo a poco più di diciassette anni morì in un campo di sterminio nazista. Il 23 genn. 1944 ...
Leggi Tutto
pittura
Simona Rinaldi
Rappresentare il mondo dentro e fuori di noi con forme e colori
La pittura è certamente la più nota e praticata tra le arti, ed è anche la più stimolante per gli artisti che nel [...] la gradazione dei colori, più intensi in primo piano e progressivamente più chiari nel fondo.
L’osservazione della minore resistenza nel tempo della pittura murale a secco condusse i pittori del Rinascimento da un lato a recuperare la tecnica ad ...
Leggi Tutto
GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] filatelica. Tra le serie di francobolli disegnati dal G. si devono annoverare quelle dedicate alla Repubblica Italiana e al decennale della Resistenza, la "Pro Erario", la "Marco Polo" e la "Siracusana".
Il G. morì a Roma il 22 ag. 1958.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] . del socialismo e del mov. operaio italiano, I, Periodici, Roma-Torino 1956, ad ind.; Diz. biogr. del mov. operaio italiano, a cura di F. Andreucci - T. Detti, II, Roma 1976, ad vocem; Enc. dell'antifascismo e della Resistenza, IV, App., ad vocem. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] (➔) guidati da ‛Omar al-Mukhtār. Solo dopo la deportazione di massa della popolazione del Gebel, base attiva della resistenza, gli Italiani, guidati da P. Badoglio, governatore per la Tripolitania e la Cirenaica, sconfissero le forze arabo-berbere ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] internazionale.
Il primo residente generale, gen. H. Lyautey (1912-25), proseguì l’occupazione del paese e si scontrò con la resistenza guidata dall’emiro del Rif ‛Abd al-Karīm. Nel corso degli anni 1930 la Francia impose di fatto un’amministrazione ...
Leggi Tutto
Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] , dall’invasione italo-tedesca (1941), che insediò in S. un governo collaborazionista. In questo quadro si sviluppò il movimento di resistenza comunista, guidato da Tito. Dopo aver cacciato i nazisti (fine del 1944) e aver vinto le elezioni (1945), i ...
Leggi Tutto
REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] A. Lothe. Durante la seconda guerra mondiale venne imprigionato dai Tedeschi, ma riuscì a fuggire e, unitosi alla resistenza clandestina, realizzò immagini di fedele e commossa partecipazione alla liberazione di Parigi. Nel suo primo libro, Images à ...
Leggi Tutto
VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] al 1387 e con Giovanni, figlio di Sciarra, dal 1391 al 1396. Ma la loro signoria non poté assodarsi per la resistenza della fazione avversa e per l'opera dei legati pontifici. La potenza della famiglia fu annientata dal cardinale Vitelleschi che nel ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...