ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] delle specie batteriche nel latte, in Ann. di microbiol., VI (1955), pp. 273-292, Fenomeni di aumento di resistenza alle infezioni in Solanum tuberosum a seguito di trattamenti con microrganismi attenuati, in Rivista di patologia vegetale, IV (1964 ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] mesi dalla ferma volontà del Bragadin.
Il suo comportamento tuttavia non costituiva un episodio isolato di valore, né la resistenza era un vano sacrificio. Qualche po' dell'alloro di Lepanto - come osserva il Cessi - spetterà anche ai difensori di ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] fatto di lui uno degli elementi più preparati per il confronto con il mondo moderno.
Alla fine del 1852, dopo qualche resistenza, il F. accettò dal papa l'incarico di internunzio presso la corte di Madrid. Arrivato nella capitale il 19 genn. 1853 ...
Leggi Tutto
LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] , acquisite con un meccanismo di tipo lamarckiano.
Il L. dimostrò con una serie di eleganti esperimenti che la resistenza batterica è dovuta a mutazioni spontanee, le quali consentono a nuovi ceppi batterici di neutralizzare l'infezione virale e ...
Leggi Tutto
BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] posizione preminente nella città, il B. dette subito prova di grande capacità, organizzando nell'aprile dello stesso 1356 la resistenza dei Pavesi all'assedio posto alla città dall'esercito visconteo. Per circa due mesi il Comune seppe resistere all ...
Leggi Tutto
BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] di concentramento in Australia, venne liberato nel 1943 grazie ad uno scambio di prigionieri. In seguito partecipò alla Resistenza; fu arrestato dai Tedeschi, ma riuscì a fuggire. Questo intenso coinvolgimento nelle vicende belliche gli valse una ...
Leggi Tutto
FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] . biogr. e bibl., A. Malatesta, Ministri, deputati e senatori dal 1848 al 1922, ..., ad nomen; Enc. dell'antifascismo e della Resistenza, II, ad vocem; Il movimento operaio italiano. Diz. biogr. ..., a cura di F. Andreucci-T. Detti, II, pp. 305-308 ...
Leggi Tutto
FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] capillari misurata secondo il metodo di Riva Rocci, in IX Congresso pediatrico italiano, Trieste 1920; Immagine capillaroscopica e resistenza vasale in alcune malattie dell'infanzia, in Riv. di clinica pediatrica, XX [1922], pp. 449-481; La pressione ...
Leggi Tutto
GUERMANDI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 23 sett. 1900 da Umberto e Camilla Fusari. Abbandonati gli studi al termine della scuola elementare, cominciò a lavorare come operaio ma avvertì [...] luoghi di lavoro. Qui, in collegamento con gli altri lavoratori coatti italiani, riuscì ad animare un'organizzazione di resistenza. Nei giorni della liberazione, avvenuta ai primi del maggio 1945, un'assemblea tra internati militari e politici decise ...
Leggi Tutto
CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] e alle armi, prendendo parte, sullo sfondo delle lotte franco-spagnole in Italia della prima metà del sec. XVI, alla resistenza di Pavia contro il re di Francia Francesco I, organizzata nel 1524 da Antonio de Leyva. La sua parallela e successiva ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...