CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] battaglia civile contro la mafia, questa piaga che travaglia ancora il nostro Paese, è per me quasi una seconda Resistenza". Appartengono ancora al "giornalista di tempestose inchieste" il reportage sul "disgelo" in Russia dopo la morte di Stalin, i ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] e per il fatto che fra le sue truppe (sparse dal Brennero alla Venezia Giulia) si erano verificati episodi di resistenza spontanea, fu internato in Germania e quindi consegnato al governo della Repubblica sociale italiana, che lo processò e condannò ...
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Nacque a Chiesina, frazione di Lizzano in Belvedere (Bologna) il 17 febbr. 1859, da Luigi e da Maria Miglianti. Non seguì studi regolari ma si dedicò fin da ragazzo all'osservazione del circostante ambiente [...] per combattere la malattia dell'inchiostro dei castagni, in Rivista di pat. veg., VI (1913), pp. 33-41; La resistenza del castagno giapponese alla malattia dell'inchiostro, in collaborazione con E. Lissone-L. Montemartini, ibid., VI (1913), pp. 1 ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] cristiani, della grande flotta turca al comando di Muezzin Sidi Alì il 16 apr. 1571 pose fine ad ogni speranza di vittoriosa resistenza. Fu il B. a consigliare al Bragadin la resa. Firmata la capitolazione il 3 luglio, il Bragadin, il B. e gli altri ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] e discorsi polit. [luglio 1943 giugno 1944], Bari 1963); Una lotta nel suo corso. Lettere e documenti polit. e militari della Resistenza e della Liberazione, a cura di S. Contini Bonacossi-L. Ragghianti Collobi, Venezia 1954, pp. 77 n. 209, 209-10 n ...
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BULGARINO di Anfosso (Bulgarino Anfossi)
Silio P. P. Scalfati
Fu probabilmente console nel 1153, poiché il suo nome figura in uno statuto dei consoli pisani nel quale si proibisce di portare aiuto ai [...] alla resa. Grazie alla mediazione di B., in breve tempo il governo cittadino si persuase dell'inutilità di una resistenza e provvide a giurare fedeltà all'imperatore (maggio 1167).
Raggiunta una grande notorietà e conquistatasi la fiducia imperiale ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] della stessa città. Prese parte alle cruente battaglie di Rapacione e del castello di Petra e quindi alla decisa resistenza dell'esercito veneziano sconfitto, ma non travolto, che dalla piazzaforte di Serravalle impedì ai Tirolesi, con una audace ed ...
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BALDISSEROTTO, Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia vicentina, nacque a Venezia il 10 luglio 1815 da lacopo Antonio, farmacista, e da Teresa Angela Depieri. Mentre il fratello maggiore Bernardo [...] ivi ancorata, composta in gran parte da Italiani: mancato richiamo che doveva poi sinistramente pesare sulle sorti della resistenza. Partecipò attivamente alla difesa della città assediata e si distinse nella sortita di Mestre, scendendo per primo ...
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BOGLIETTI, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Biella l'11 genn. 1834 da Martino e da Angela Coda-Canati. Conseguito nel 1853 il diploma di geometra, fu impiegato all'ufficio del catasto di Biella; [...] di cespiti sussidiari per le povere comunità delle vallate montane: i filati erano assai grossolani e, sebbene di forte resistenza, presentavano molti difetti quanto a morbidezza ed elasticità. Solo dopo il 1830-1840 si erano cominciati ad utilizzare ...
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BOCCANEGRA, Giovanni
Giovanna Balbi
Figlio di Iacopo e di Ginevra Saraceni, fu fratello del primo doge di Genova, Simone, di cui condivise le alterne fortune durante la prima metà del sec. XIV. Nato [...] esclusi dalle cariche pubbliche, si erano ritirati nei loro feudi, molto numerosi in quella zona, e vi avevano organizzato la resistenza contro il doge. Il B. dovette affrontare soprattutto i Doria, signori di alcuni feudi nella valle di Oneglia, i ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...