GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] perché imbrigliassero o addirittura abolissero la Parte guelfa. La Signoria nel suo complesso e il G. in particolare opposero resistenza a questi tentativi, per cui ai primi non rimase altro mezzo di pressione che organizzare nuovi moti di piazza ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] , resoconto preciso e ricco di particolari della sua vita, dalla nascita sino alla fine della guerra.
Mentre partecipava alla Resistenza, il L. prese la tessera del Partito comunista italiano (PCI); terminata la guerra, fu presentato da Scotti a G ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] già i Turchi occupavano saldamente la maggior parte di Malta e stringevano da presso forte Sant'Elmo, uno dei caposaldi della resistenza dei cavalieri, il C. lasciò Messina con due galere di Sicilia e due dei cavalieri e mosse al soccorso dell'isola ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] a cui diede adito. In ogni caso, fu un passaggio decisivo per la vittoria del nascente Stato italiano sulla resistenza borbonica e sul brigantaggio meridionale.
Alla fine della legislatura Pica decise di lasciare l’impegno politico militante. Tornò ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] Maria Pignatelli scrisse un libro su tutta la vicenda del fascismo clandestino nel Sud, dal titolo un po’ curioso: OK. La resistenza fascista al Sud. Il volume non fu mai pubblicato e il dattiloscritto è andato perduto dopo la sua morte.
A quel punto ...
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PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] maggiore del Gruppo centro della 2ª armata, riuscendo perfettamente nel compito di portare le truppe sulla nuova linea di resistenza. Sciolto il Gruppo centro, dopo un periodo al XXIII corpo d’armata, Pariani fu assegnato, come sottocapo di Stato ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primogenito del più illustre esponente della dinastia capuana, Pandolfo (I) Capodiferro, e di Aloara, figlia di un certo conte Pietro, L. divenne principe di Capua e Benevento [...] invase il territorio longobardo, occupando Avellino e stringendo d'assedio prima Capua e poi Benevento. La resistenza delle due città venne organizzata rispettivamente dalla principessa Aloara e dal giovane figlio L., coadiuvato dall'arcivescovo ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] a Capodichino e a Porta Capuana nelle tragiche giornate del gennaio 1799, quando la plebe napoletana con strenua resistenza cercò di impedire l'ingresso nella capitale alle truppe dello Championnet. Certamente, dopo la creazione della Repubblica ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] e molti vescovi, guidati dal patriarca di Aquileia, avevano dimostrato nel corso dei successivi decenni una forte resistenza ai dettati del concilio, dando vita allo scisma tricapitolino, destinato a esaurirsi completamente solo alla fine del ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] 1942, quando fu chiamato alla direzione della clinica dermosifilopatica dell'università di Padova. Dal 1943 fece parte della Resistenza e fu membro del Comitato di liberazione nazionale.
Nel dopoguerra proseguì l'insegnamento nella facoltà medica di ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...