INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] coscienza popolare, istruire il popolo ad esercitare il diritto di petizione".
L'I. ebbe poi una parte di rilievo nella resistenza della città al ritorno dei Borboni, prima opponendosi in località Scaletta a un tentativo di sbarco (22-23 giugno 1848 ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] dell'esercito (luglio 1936), si recò a Barcellona, dove le masse operaie erano riuscite a organizzare la prima resistenza, e venne eletto membro del Comitato rivoluzionario. Più tardi, unitosi al gruppo di antifiascisti italiani accorsi in Spagna ...
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CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] , che fossero gli stessi deputati cittadini a fare la proposta di resa. Il blocco della roccaforte durò alcuni mesi; la resistenza, resa ardua dalla stretta sorveglianza nemica, fu guidata con fermezza dal C. che non esitò a dividere con i soldati ...
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CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...] nuovo, poi soppresso dal governo della Repubblica sociale italiana; ricercato, fu in contatto con elementi della Resistenza come M. Zino. Subito dopo la liberazione aderì all'Associazione mazziniana italiana e ne divenne vicepresidente, condividendo ...
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BUFFOLI, Luigi
Bruno Anatra
Figlio di Francesco e di Santina Scalvi, nacque a Chiari (Brescia) il 20 ag. 1850. Ancor giovane, in seguito a rovesci economici, emigrava a Milano. Qui fu impiegato presso [...] Essa si affermò poi, al congresso di Genova del 1905, nella forma di una stretta collaborazione tra cooperazione e resistenza, di quella finalizzazione della cooperazione contro cui si batté, con perseveranza, il B., sì da impersonare, agli occhi dei ...
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ACQUADERNI, Giovanni
Fausto Fonzi
Nato a Castel S. Pietro dell'Emilia il 16 marzo 1839, fu uno dei maggiori esponenti del movimento cattolico intransigente italiano. Entrato a dodici anni, nel 1851, [...] in Italia, in Quaderni di cultura e storia sociale, II (1953), pp. 419-426; A. Berselli, La rivoluzione nazionale e la resistenza dei cattolici conservatori bolognesi dal 1858 al 1863, ibid., III (1954), pp. 3-21; Id., Alfonso Rubbiani e l'Opera dei ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] di polizia, nel 1940 risultò irreperibile ma fu poi rintracciato a Mirabello Comasco. Nella zona di Como operò durante la Resistenza nelle file del Corpo volontari della libertà e dopo la liberazione fu per circa sette mesi (dal 30 aprile al 17 ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guido Savina da
Paolo Golinelli
Primo di questo nome, fu figlio di Matteo, fratello di Bartolomeo, Niccolò e Guglielmo, e padre di Matteo, Ugolino, Pinello e Bonifacio. Capitano [...] di aver violato una monaca appartenente alla famiglia dei Fogliano - difeso dai da Sesso. L'arciprete oppose una strenua resistenza, tale da stremare gli stessi assediati: questi si liberarono di lui gettandolo dalle mura e si arresero alle truppe ...
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GIOVANNI di San Liberatore
Fulvio Delle Donne
Poche sono le notizie certe che possediamo su questo personaggio. In base alla cronologia della sua carriera ecclesiastica possiamo solo presumere che sia [...] al periodo di vacanza di quella sede, che si protraeva da circa tre anni.
Il papa, prevedendo la resistenza di Federico, gli scrisse, affinché "ecclesias ipsas, sicut imperialem clementiam decet […] eis honores suos ac iura integra conservando ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giovanni
Luca Amelotti
Ultimogenito di Pietro (I) e della sua seconda moglie Benedetta di Enrichetto Doria, nacque, probabilmente a Genova, poco dopo il 1390. Come i suoi fratelli [...] ; ma l'intervento del F. si dimostrò decisivo poiché esaurì, assediando per nove mesi il porto di Bonifacio, la resistenza degli Aragonesi. Alfonso V fu così costretto ad abbandonare l'impresa e il governatore Abramo Fregoso poté reprimere la ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...