BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] di pace e dopo la sua firma, per la sua immediata esecuzione. Tuttavia egli si scontrò nella resistenza di alcuni ambienti cattolici che volevano sfruttare la momentanea superiorità militare avanzando richieste eccessive e minacciando la ripresa ...
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DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] decisione delle autorità comunali di sottoporre ad imposizioni fiscali anche le proprietà immobiliari del clero. A causa della resistenza opposta dal vescovo a tali provvedimenti, erano avvenuti gravi disordini, durante i quali erano stati occupati e ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] fallimento della prima legazione napoletana di Andrea di Nicola Barigiani, di problemi particolarmente urgenti per Perugia e la sua resistenza ai comuni nemici.
È, a questa ambasceria, non a quella presso Carlo Malatesta, come vuole il Vermiglioli (p ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] a ristabilire il dominio pontificio su Bologna, lo invitò immediatamente a consegnargli lacittà; quindi, per rompere ogni ulteriore resistenza, prima - in occasione della Pasqua del 1420 - lanciò l'interdetto contro Bologna, poi inviò le sue truppe ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] fallimento dell'impresa; si spostò quindi in Puglia, poi negli Abruzzi, dove in due mesi di vita avventurosa organizzò la resistenza antifrancese e, da Manfredonia a Taranto a Vasto, fu partecipe e testimone d'una ferocissima guerra civile. Nel marzo ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] , dal fiorire del giansenismo e dai conflitti ricorrenti tra le pretese giurisdizionalistiche avanzate dai sovrani locali e la resistenza della S. Sede, quello della nunziatura del C. (una delle più lunghe nella storia della sede arcivescovile di ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] 26 aprile Vitellozzo Vitelli, a capo di un gruppo di soldati dell'esercito del Borgia, entrò in Medicina senza alcuna resistenza da parte del Gozzadini. Nonostante si fosse per il momento allontanata la possibilità di un'invasione di Bologna da parte ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] .
Fonti e Bibl.: Necr. in La Stampa, 25 maggio 1974; F. Catalano, Storia del CLNAI, Bari 1956, p. 220; M. Giovana, La Resistenza in Piemonte, Storia del CLN regionale, Milano 1962, pp. 31, 153; G. Quazza - L. Valiani - E. Volterra, Il governo del CLN ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] di viveri ed armi la terra di Montalcino, in previsione di un eventuale assedio, ma soprattutto a tenere le fila della resistenza senese facendo da tramite fra il proprio governo e la corte di Francia. Le molte lettere scritte dal B. sono vere ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] C. a Milano.
Il Paleotti, per la carenza di uomini validi che potessero aiutarlo nell’attività pastorale, oppose una certa resistenza, osservando, inoltre, che il “Castelli si trova liaver due chiese curate, nell’una ha un vicario perpetuo e l’altra ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...