AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] sottrarre la potestà sui figli. Per anni i rapporti fra suocero e nuora, che si dimostrò capace di opporre una tenace resistenza al volere del primo, si mantennero tesissimi, finché non si trovò un modus vivendi per garantire all’anziano Senatore una ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] novesca e consegnare agli Imperiali il contributo promesso. Ai primi di aprile, superando le mille difficoltà frapposte dalla resistenza passiva dei Noveschi, riuscì a procurare, con la vendita della dogana pubblica e dei Paschi, la somma necessaria ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] . Mire espansionistiche dell’Italia ed egemonia del dollaro. 1919-1945, Milano 2008, pp. 69 s.; P. Tompkins, L’altra Resistenza. Servizi segreti, partigiani e guerra di liberazione nel racconto di un protagonista, Milano 2009, p. 395; O. Cancila, I ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] uno padronale, L. Morelli. Questa, entro il 10 agosto, depositava il testo del lodo in prefettura. Per l'interporsi della resistenza degli agrari, la lega bianca promuoveva (19 ottobre) una causa civile presso il tribunale di Cremona, il quale, il 9 ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] i fascisti. Fallito anche quest'ultimo tentativo, il Corriere della Sera invocò invano il mattino del 28 ott. 1922 la resistenza dei poteri legali. Da allora, l'opposizione dell'A, al nuovo regime fu decisa, senza le incertezze che caratterizzarono ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] . Bianchi, L'economia di guerra a Porto Marghera: produzione, occupazione, lavoro. 1935-1945, in La Resistenza nel Veneziano. La società veneziana tra fascismo, Resistenza, Repubblica, a cura di G. Paladini-M. Reberschak, Venezia 1985, pp. 163-225; R ...
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CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] propri beni. Sosteneva anche di essere benvoluto dalla popolazione delle città, che aveva soccorso in varie occasioni. La tragica resistenza della città assediata, in cui il C. osservò anche episodi di antropofagia, si protrasse sino all'aprile 1905 ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] ); Prefazione dei figli dell'A. a: G. Alessio, La crisi dello stato parlamentare, Padova 1946; A. Gavagnin, Vent'anni di resistenza al fascismo, Torino 1957, pp. 124, 270; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] – con autonoma fisionomia societaria. Il cambiamento voluto da Gianni e Umberto Agnelli si scontrò presto con la resistenza ostinata di una parte consistente del management di estrazione vallettiana, avverso alle innovazioni e risoluto a contrastare ...
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MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] un regolamento collettivo in cui le due parti, datori di lavoro e lavoratori, sono fornite di una uguale capacità di resistenza" (p. 91). Tale impostazione veniva ripresa nel saggio Sulla disoccupazione in genere e con riflessi in economia libera ed ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...