COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] . A mano a mano che si toccavano più da vicino ì problemi delle terre sarde, risultava più chiaro come la resistenza a rinnovare l'arcaica tecnica agricola fosse strettamente collegata con la situazione sociale dell'isola intera. Grande stimolo all ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] e antitirannico che pervade la visione dell’autore fa dei Ricordi storici una delle espressioni più genuine della resistenza opposta dal tradizionalismo civico fiorentino all’avanzare di un modello di tipo signorile.
La nuova datazione dell’opera ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] tra grande guerra e crisi mondiale 1915-1929, Genève 1984, p. 391. Il testo della testimonianza resa cortesemente dal dott. Franco Alberti il 7 marzo 1985, è conservato nell'archivio dell'Istituto campano per la storia della Resistenza di Napoli. ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] forze elastiche quando l'ampiezza delle oscillazioni degli atomi diventa molto grande, (cfr. Variazioni periodiche di resistenza dei filamenti metallici sottili resi incandescenti con correnti alternate e deduzioni delle loro proprietà termiche a ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] carica di consigliere nazionale. Nei riguardi dei nuovi indirizzi, tutta l'opera dell'amministratore delegato fu ispirata a resistenza passiva e ad una serie di atti organizzativi e gestionali miranti a salvaguardare impianti e denaro.
Il 29 dic ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] fu coinvolto Niccolò d'Este, amico e sostenitore di Nanne, ma questi non dette segno di cedere. Per fiaccarne la resistenza B. Cossa fece condurre il G. sotto buona scorta di soldati e accompagnato dal suocero Bartolomeo Bolognini di fronte alle ...
Leggi Tutto
ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] , I "Quarantacinque giorni" e la repubblica di Salò, in G. De Luna-N. Torcellan-P. Murialdi, La stampa italiana dalla Resistenza agli anni Sessanta, Roma-Bari 1980, pp. 13, 69; P. Murialdi, Dalla Liberazione al centrosinistra, ibid., pp. 187, 199; G ...
Leggi Tutto
BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] che, negli anni dell'occupazione tedesca, la sua casa fosse divenuta uno dei luoghi di rifugio per aderenti alla Resistenza. Inoltre, all'indomani della Liberazione, il nome del B. non fu mai inserito nelle liste di epurazione: questa appare ...
Leggi Tutto
FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] sociale cooperativa prodotti agricoli di Nonantola, Roma 1938, passim; I. Vaccari, Villa Emma. Un episodio agli albori della Resistenza modenese, nel quadro delle persecuzioni razziali, Modena 1960, pp. 20 s., 29; N. Poletti, Aspetti e problemi delle ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] di domicilio per impadronirsi della persona di Alessandro Capuna, suo debitore. La moglie del padrone di casa, che opponeva resistenza, fu rudemente trattata, e quando, qualche tempo dopo, diede alla luce un figlio morto, i responsabili dei ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...