ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] del 14° congresso (novembre 1989), quando esplose la crisi che portò al suo rovesciamento: la protesta nacque dalla resistenza all'ordine di deportazione di L. Tökes, un pastore di origine ungherese distintosi nell'opposizione al regime. La folla ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] e che la distruzione di un obiettivo importante come Londra sarebbe stata sufficiente a metter in crisi la forza di resistenza dell'avversario. L'attacco di Londra, durato senza interruzione dal 7 settembre al 5 ottobre, fu l'ultimo disperato ...
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Lo sviluppo edilizio e demografico di Belgrado è stato molto intenso nel decennio 1930-40, tanto che la città tendeva ormai a formare un unico organismo urbano con Semlino (Zemun), cui era congiunta da [...] , il 9 aprile, l'ampia valle della Morava e la risalì rapidamente, puntando decisamente su Belgrado. Incontrò una notevole resistenza solo nelle immediate vicinanze a sud della città, sul M. Avala, il 12. Nel frattempo, distaccamenti del 1° corpo ...
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MARETH
Vincenzo LONGO
. Nome di un centro abitato del SE tunisino (a circa 25 km. dalla costa del golfo di Gabes) al quale si appoggiava la linea difensiva costruita dai Francesi a difesa di un eventuale [...] alle ali, vennero destinate nuove unità: 21ª divisione corazzata e 164ª divisione (tedesche) e minori unità (italiane). La resistenza si rinsaldò e il comandante italiano predispose già per l'avvio di altri rinforzi da sottrarsi, come previsto, alla ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] nell'ottica degli agroecosistemi ad alti input, come, per esempio, avviene nel caso di colture agrarie modificate per la resistenza all'uso degli erbicidi, l'impatto ambientale, sanitario e sociale non potrà che peggiorare. Se invece le colture ...
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Tanzania
Stato dell’Africa orientale, sorto nel 1964 dall’unione tra il Tanganica e l’isola di Zanzibar. Abitato da oltre 120 gruppi etnici – linguisticamente unificati dall’uso dello swahili (➔ Swahili) [...] ), accorpava anche i protettorati di Ruanda e Burundi e fu teatro (1905-07) di un vasto movimento di resistenza rurale (➔ Maji-Maji, rivolta di) duramente represso dai colonizzatori. Occupato dagli inglesi nel corso della Prima guerra mondiale ...
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Nuova Zelanda
Katia Di Tommaso
Francesco Tuccari
L’Europa nei mari del Sud
A metà Ottocento gli europei in Nuova Zelanda erano un migliaio, e trecentomila gli indigeni maori. Oggi l’arcipelago ha un [...] (1769-72), che ne prese possesso in nome della Corona britannica. Ebbe allora inizio l’occupazione del paese, che incontrò la resistenza degli indigeni. Il 1840 segna una data storica in questo processo. In quell’anno, infatti, i Maori e i Britannici ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] Chiapas in nome dei diritti degli Indios e di una più equa distribuzione della terra, dando inizio a un movimento di resistenza armata portato avanti poi fino al 2005, sotto la guida del subcomandante Marcos. L’insurrezione e l’assassinio a marzo del ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] nel 2009), con un PIL pari a 92 miliardi di dollari, grazie a crescita sostenuta (7,5% nel 2000-08) e resistenza alle crisi internazionali.
Il settore primario occupa ancora il 51,8% della popolazione attiva, per il 20,7% del PIL (2009). Prima ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] la Seconda guerra mondiale C. fu occupata da forze tedesche (1941), e nell’isola rimasero missioni militari per coordinare la resistenza. Questa, condotta in da Greci e Italiani, durò sino alla resa delle truppe tedesche (1945).
Archeologia
Dopo le ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...