ZEOLITI
Giuliano Moretti-Piero Porta
(XXXV, p. 926)
Per quasi due secoli, da quando (1756) un mineralogista svedese, A.F. Cronstedt, identificò in piccole cavità di rocce di origine vulcanica una nuova [...] è l'impiego nella dieta di animali di allevamento (5÷6% in peso di z.) per aumentarne il peso e la resistenza alle malattie. Riguardo al pericolo che le z. potrebbero comportare per l'uomo e altri animali, esso va sempre controllato sperimentalmente ...
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giacimenti minerari
Massimo Benedetti
Depositi di minerali utili all'uomo
Le rocce sono costituite da aggregati di minerali. In alcune zone della crosta terrestre si possono avere elevate concentrazioni [...] I giacimenti alluvionali consistono in accumuli di minerali di varia origine, trasportati dalle acque; sono caratterizzati da alta resistenza all'erosione, al trasporto, alla dissoluzione e da un alto peso specifico. Tra i più interessanti giacimenti ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] e di quelle della scuola inglese di Oxford. Compaiono in L. alcune precise idee sul concetto di forza e di percussione e sulla resistenza dell'aria che, in accordo con la teoria dell'impeto di Buridano e in netto contrasto con quella aristotelica, è ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] interne) dei vari generatori collegati. Nel caso del collegamento in s. di più resistori, l’impedenza Z si riduce alla resistenza R e la [1] diviene: R=R1+R2+...+Rn. Se invece si collegano in s. più induttori l’impedenza Z si riduce alla sola ...
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Roccia che contiene notevoli quantità di minerali argillosi, in specie montmorillonite, e denominato dalla località di Fort Benton nel Wyoming. Per lo più si ritiene originata per devetrificazione o decomposizione [...] cerata, teloni e cordami, e come carica nell'industria della ceramica e del cemento Portland, del quale aumenta la resistenza meccanica e abbrevia il tempo di sedimentazione. Serve ottimamente per terre da fonderia. Potrà forse servire anche nella ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] Chiapas in nome dei diritti degli Indios e di una più equa distribuzione della terra, dando inizio a un movimento di resistenza armata portato avanti poi fino al 2005, sotto la guida del subcomandante Marcos. L’insurrezione e l’assassinio a marzo del ...
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Anatomia
Cavità piccola e ben delimitata: c. del dente, la cavità della polpa dentaria; c. dell’occhio, due cavità, tra cornea e iride (c. anteriore) e tra iride e cristallino (c. posteriore), che comunicano [...] di volt; l’altro elettrodo c (elettrodo collettore) è connesso a terra per il tramite di un resistore d ad alta resistenza (resistore di fuga). Una particella ionizzante, per es. una particella α, entrando nella c. produce per ionizzazione coppie di ...
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VALLE (fr. vallée; sp. valle; ted. Thal; ingl. valley)
Antonio Renato Toniolo
In geomorfologia si dice valle una forma cava del terreno, costituita da due pendii opposti, detti pareti o fianchi della [...] delle acque meteoriche.
Tale evoluzione sarà più o meno rapida, a seconda della forza erosiva del corso d'acqua e della resistenza dei materiali, e più o meno complessa a seconda delle oscillazioni del livello di base.
Si dicono valli epigenetiche o ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] caso, neppure passeggero, di malessere attribuibile al cosiddetto "mal di montagna", riuscirono a dimostrare le possibilità dì resistenza dell'uomo nelle regioni più alte della terra, spingendosi fino ai 7.500 metri, che rappresentavano allora il ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] una coalizione formata dal partito socialdemocratico, che dopo la guerra si era fuso con l’ala sinistra del movimento di resistenza di W. Schermerhorn e con altri gruppi assumendo il nome di Partij van de Arbeid (PvdA), e dal Katholische Volkspartij ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...