ṬŪQĀN, Fadwa
Francesco Gabrieli
Poetessa araba palestinese, nata a Nāblus nel 1920. Fu iniziata alla vita letteraria dal fratello Ibrāhīm (1905-41), valente poeta egli stesso, cui ella dedicò alla sua [...] gente. Venuta a trovarsi dal 1967 nella Cisgiordania occupata da Israele, la T. è divenuta quasi il simbolo poetico della Resistenza palestinese, alla cui celebrazione sono andati i più appassionati suoi canti.
Celebri tra questi, e tradotti anche in ...
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Uomo politico romano (95-46 a. C.); pronipote di C. il Censore, ebbe da giovane una buona educazione filosofica, e fu ammiratore dell'etica stoica. Questore nel 64, fu impareggiabile amministratore; tribuno [...] e a Utica: qui, dopo avere inutilmente cercato, quando i pompeiani furono battuti a Tapso, di organizzare la resistenza, si uccise nel 46. Il suo incrollabile carattere, la sua fiera opposizione alle illegalità, la difesa della libertà repubblicana ...
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Poeta e narratore francese (Arras 1887 - Parigi 1976). Iniziatosi giovanissimo alla musica e alla poesia, fondò nel 1906 la rivista Bandeaux d'or. Rinnegata la sua produzione ispirata al simbolismo e all'unanimismo, [...] raccolte poetiche che fanno seguito, nel secondo dopoguerra, alle liriche di La vierge de Paris (1949), ispirate alla Resistenza. Traduttore e saggista (musica, arte, critica letteraria), J. ha tracciato la sua autobiografia spirituale in En miroir ...
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Pseudonimo del poeta francese di origine romena Samuel Rosenstock (Moinesti 1896 - Parigi 1963). Esordì giovanissimo con versi in lingua romena ispirati al simbolismo, quindi si trasferì a Zurigo dove, [...] antitête (1933). Dopo una nuova rottura con Breton (1935), prese parte attiva alla guerra civile spagnola e poi alla Resistenza; iscritto al Partito comunista, si fece promotore nelle raccolte del dopoguerra di una nozione di impegno totale del poeta ...
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Nelli, Piero. - Regista cinematografico e televisivo italiano (Pisa 1926 - Sarteano, Siena, 2014). Dopo l’esordio nel cinema in qualità di aiuto regista nelle pellicole Riso amaro (1949) e Non c’è pace [...] La presenza perfetta, 1981). Regista militante (aveva precocemente aderito al Partito comunista italiano e partecipato alla Resistenza e, più tardi, alla lotta di liberazione dal colonialismo della Guinea-Bissau, di cui testimonia il lungometraggio ...
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VENÉZIS, Ilías (‛Ηλίας Βενεζης)
Filippo Maria PONTANI
Narratore greco, nato ad Aivalì (Asia Minore) nel 1903.
La diretta esperienza della deportazione e delle angherie patite nel 1922 da parte dei Turchi [...] 'affermazione tenace d'una umana bontà, nasce una segreta consolazione. E questa, più che l'occasionale produzione della "Resistenza", gli conciliò il caldo amore del pubblico greco negli anni dell'occupazione straniera, consacrandone una fama che ha ...
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Gli è stato assegnato il premio Stalin 1948 per la letteratura.
Al primo piano quinquennale dedicò il romanzo Il secondo giorno della creazione. Negli anni precedenti alla seconda Guerra mondiale i suoi [...] e per la polemica instancabile contro l'hitlerismo. Questi articoli pubblicati poi in volume (La Guerra, 1943-45) sono gli annali della resistenza sovietica.
Bibl.: C. Grabher, Introduzione alla trad. italiana di Il secondo giorno, Roma 1944. ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] circostanza conobbe e cominciò a frequentare alcuni giovani intellettuali antifascisti; aderì anch'egli all'antifascismo partecipando alla Resistenza nell'ultima fase della seconda guerra mondiale. Politicamente lo J. fu uomo di sinistra, vicino al ...
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Vargas Llosa, Mario
Scrittore, giornalista e politico peruviano (n. Arequipa 1936). Affermatosi come scrittore negli anni Sessanta, con i romanzi realistici La città e i cani (1963) e La casa verde (1966), [...] senza dover rinunciare a quella peruviana. Nel 2010 ha ricevuto il premio Nobel per la Letteratura per «la propria cartografia delle strutture del potere e per la sua immagine della resistenza, della rivolta e della sconfitta dell’individuo». ...
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PUJMANOVÁ, Marie, nata Hennerová
Angelo Maria RIPELLINO
Romanziera cèca, nata a Praga l'8 giugno 1893, morta ivi il 19 maggio 1958.
Esordì con un libro di delicate note praghesi, Pod křídly ("Sotto [...] d'un decennio di vita politica e sociale a Praga, dagli anni della crisi economica a quelli del Protettorato, dalla Resistenza all'arrivo dell'Armata Rossa: trilogia pervasa da un'ardente fede nella rigenerazione del mondo e nella forza purificatrice ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...