LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] siciliana anche autori dell'Italia centrale, come Paganino da Sarzana e l'Abate di Tivoli. Una maggiore resistenza sembra opporre l'Italia settentrionale, per la perdurante tradizione provenzale. Percivalle Doria, che scriveva come abbiamo visto ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] e valentissimi, che gli uomini dabbene deono conversare con le belle donne, acciocché il merito cresca, il quale nasce dalla resistenza che si fa alla carne, la quale non può molestare coloro che non veggono mai donna... Io crederei che fosse più ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] l'attrazione, che sarà la concezione stessa della natura, e al quale deve, per ritegno e pudore, opporre difesa e resistenza. Questa difesa era per lui la "classicità", che si fondava sull'amore alla tradizione, persino sul buon senso. Per questo ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] , i Ferraresi. Il C. seppe corrispondere pienamente alla fiducia accordatagli dal papa, opponendo una tenace eroica resistenza alle molteplici insidie dei Ferraresi. Provvisto di poche e imparaticce cognizioni di idraulica, egli giocò con astuzia ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] del sole con le illuminazioni e i raggi della fede, e i messaggeri divini della verità hanno mostrato una stabilità e una resistenza in tempo di guerra molto più forte del diamante. Il primo e grande imperatore li seguì nella definizione della fede e ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] resa difficile e precaria, non pure dalle intemperanze della piazza, ma per la sua buona parte anche dall'ostinata resistenza dell'elemento reazionario della Curia; e infatti esso non era stato restaurato dal papa, benché la Francia fosse intervenuta ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] sui miti e sugli ideali progressivi, cui oppone la contemplazione della vanità, la pietas di ciò che si perde, la resistenza dei valori umani fondamentali e di una vitalità immediata che sopravvivono nel popolo, contro la follia delle ideologie, i ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] al rifiuto di tutti i cardini della vita civile e sociale fa seguire nicodemiticamente il principio di non resistenza all'autorità, suggerendo possibili legami con le posizioni coeve degli anabattisti veneti. Delle rimanenti parti dei Quattro libri ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] di satyagrāha ('colui che segue la verità'), che egli mette in pratica attraverso il credo della non violenza e della resistenza passiva. Il discorso di Gandhi termina con queste parole: "L'unica strada che potete seguire, voi giudici, è quella di ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , particolarmente meridionale, che aveva sofferto la guerra ma non aveva condiviso né compreso i valori della Resistenza, che aveva paura del comunismo egemonizzatore della sinistra, ed era infastidita dall'impresentabilità culturale del qualunquismo ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...