LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] , cui avrebbe rinunciato volentieri poiché aveva realisticamente compreso la provvisorietà di tali insorgenze: i focolai di resistenza antifrancese erano sporadici, mal organizzati e soprattutto spesso diretti da comuni banditi, senza alcun preciso ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] disposto a recarsi a Trento sebbene preoccupato, delle proprie condizioni finanziarie. D'altra parte vi era anche il problema della resistenza che il governo veneziano opponeva perché il B. non si recasse a Trento, data già l'assenza da Aquileia del ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] il prestigio dei Ticinesi nella Confederazione, come Caporetto aveva dimostrato il valore dell'esercito italiano e le virtù di resistenza e ripresa di quel popolo, cui anche lui sentiva di appartenere. A quell'articolo sul Corriere del Ticino ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] 1558, scrisse a Cosimo I de' Medici offrendogli la possibilità di impadronirsi della rocca di Montalcino, ultimo baluardo della resistenza dei fuorusciti senesi (Archivio di Stato di Firenze, Carteggio universale di Cosimo I, filza 472 n. 484). Tale ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] 1849, anno del suo matrimonio con R. Adragna dei marchesi d'Altavilla, lo vide tra i più decisi fautori della resistenza a oltranza: nei quattro giorni intercorsi tra l'apparire della flotta borbonica e lo sbarco, avvenuto il 15 maggio, dei soldati ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] , l'insieme più numeroso di composizioni di un solo autore nell'intero corpus dell'Ars Nova,rivelano una debole resistenza alla preponderante influenza francese che, verso la fine del secolo, stava diffondendosi rapidamente in tutta la penisola (da ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] Dal 1942 si legò a Flora Volpini e con lei tra 1943 e 1944 nella Roma occupata si avvicinò inattesamente alla Resistenza clandestina e reincontrò Colorni, che, scappato da Ventotene dove era confinato, rimase ucciso in un agguato nel maggio 1944.
Nel ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] condotto prima a Brescia e poi a Milano, ma, nonostante le ripetute contestazioni, non fu possibile scalfire la sua resistenza e la sua rettitudine morale, tanto che dopo sedici mesi di carcere il giudice A. Salvotti dovette autorizzarne nel novembre ...
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BENINI, Vincenzo
Gian Franco Torcellan
Nacque a Cologna Veneta, nel Vicentino, il 24 maggio 1713, da Vincenzo, speziale, e da Francesca Rossi. Nel 1730 iniziò gli studi di medicina addottorandosi nel [...] una supplica a Venezia, appoggiandola al patrizio e suo protettore Vincenzo Querini. Il governo della Serenissima dapprima oppose resistenza al progetto, ma con l'appoggio d'un altro protettore, Agostino Mocenigo, lo scopo di aprire una stamperia ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] condotta politica di Cosimo la pacificazione conclusiva di sanguinose lotte e contese, ma conservò il ricordo della eroica resistenza opposta dalla Repubblica fiorentina alle truppe spagnole e mercenarie di Carlo V, che descrisse con commozione nella ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...