Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] l'accento sul Cristo che risorge, piuttosto che sul suo scontro con Ade, che giace ormai sconfitto, non oppone resistenza o viene addirittura omesso. A questo schema iconografico si ricollega anche il mosaico della chiesa del monastero di Dafni, in ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] sulla città, S. e Benedetto inspiegabilmente non diedero peso alle parole di questo. Ostia e Porto furono abbandonate senza resistenza e così la campagna fu saccheggiata. "Gregoriopolis" fu disertata dagli abitanti e il 27 agosto i Saraceni, vinta la ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] svolta durante la seconda guerra mondiale è stata depositata in fotocopia presso l'Istituto storico della Resistenza in Toscana (Documentazione su clero e Resistenza. Dall'archivio del card. E. D.). Le informazioni ed i giudizi delle fonti di polizia ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] inutili. Questo progetto, che il B. cercò invano di realizzare anche nella diocesi di Milano trovandosi di fronte alla resistenza dell'arcivescovo, fu in pratica ripreso quando nel 1786 furono create le scuole normali, che prevedevano la divisione in ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] ai sicuramente falsi commentari ad Isaia e Geremia.
Nel 1247 fu a Cremona e poi a Parma, ove fu spettatore dell'eroica resistenza della città natia alle forze di Federico II; mentre ancora durava l'assedio fu inviato in Francia per chiedere aiuto ed ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] avevano perso alcuni territori in favore dei Bizantini. Il predominio bizantino nel Mezzogiorno non fu mai accettato senza resistenza e alle rivolte dei principi si sovrapposero anche le campagne imperiali degli Ottoni, che avevano insieme lo scopo ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] 1409 (Savini). Difficoltà incontrò il D. in Inghilterra presso alcuni istituti monastici, come i certosini, che opponevano resistenza alla riscossione sulla base di un privilegio "quod a sede apostolica se asserunt habere". Oltre agli incarichi di ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] di un'apologia relativa ai singoli punti in discussione: il volume fu pubblicato (forse dal cardinal Tommasi, e con qualche resistenza del F.) dopo il 7 marzo 1710, con il titolo Apologia delle risposte date dal procuratore del cardinal di Tournon ai ...
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BERARDO DI LORETO
AAlessandro Clementi
B., del quale non si conosce la data di nascita né si dispone di notizie sulla sua prima biografia, si legò alla neonata monarchia normanna grazie al matrimonio [...] della situazione molto realistico e avverte appunto come una parte della nobiltà normanna non aderì, per opportunismo, al disegno di resistenza di Tancredi di Lecce. La piccola abbazia era sconvolta da grandi turbolenze: a capo di essa si trovava l ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] diritti economici e amministrativi, e di dovere sottostare al governo baronale, suscitando ovunque tra le popolazioni una forte resistenza e un diffuso malcontento.
Non meraviglia quindi se, sin dalle prime lettere trasmesse a Roma, l'H. accenni ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...