MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] il nuovo orientamento imperiale, e le Chiese occidentali, in particolare quella di Roma, guidata da papa Vigilio, che fecero resistenza in nome del rispetto del concilio di Calcedonia (451), dove Ibas e Teodoreto erano stati sollevati dall'accusa di ...
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BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] . E lo stesso presidente del Regno fu incriminato dal B. per aver fatto condannare un familiare del S. Uffizio, reo di resistenza agli ufficiali regi, e fu condannato a fare pubblica penitenza e a pagare 200 ducati. Filippo II, che pur apprezzava l ...
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DE LORENZI, Giovanni Battista
Franco Rossi
Nacque a Schio presso Vicenza nella parrocchia di S. Pietro, da Leonardo e da Cecilia Miolli, il 12 marzo 1806 (e nton il 11 come è generalmente riportato), [...] entrambi da un unico peso. Liberando per mezzo di una valvola uno dei due scompartimenti si ottiene una minore resistenza al peso; l'aria contenuta nel serbatoio superiore viene perciò immessa con una pressione maggiore nel serbatoio generale e ...
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BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] nel 1228, vivente lo stesso s. Antonio, trovò nel B., che godeva di popolarità e di prestigio, un punto di efficace resistenza: il che non impedì che quattro membri della sua famiglia fossero banditi da Padova per volontà di Ezzelino (1254). Benché ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] rinunciare alla loro primitiva indipendenza (I, 1, p. 29). Di qui la sua condanna del tirannicidio e di ogni forma di resistenza contro chi abusa del potere legislativo od esecutivo (I, 1, pp. 35-36). La forma di governo che il B. preferisce ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] dipendere l'anima e lo spirito dal sangue" (p. 19); precisava che "la dottrina cattolica non nega la legittimità della resistenza e della difesa d'una razza contro le ingiuste sopraffazioni e le malefiche influenze di un'altra, purché si contenga nei ...
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BONELLI, Giovanni, detto della Scola
Gaspare De Caro
Nacque a Desenzano da una famiglia originaria di Bergamo, presumibilmente nel 1432.
Il soprannome di della Scola, che gli è comunemente attribuito [...] pieve di Maderno, il dissidio giurisdizionale, cioè, tra il De Dominicis e la comunità. D'altra parte le resistenze del vescovo dovevano essere sollecitate anche dai numerosi concorrenti che il B. incontrò per la ricca cappellania salodiense, uno ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 1832 ai vescovi bavaresi ribadì la linea già seguita. Intanto le relazioni fra Berlino e Roma peggioravano, anche per la lunga resistenza vaticana alla nomina del canonico di Breslavia, L. Sedlnitzki (che poi rinunziò alla sede e lasciò la Chiesa), a ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] del S. Uffizio del 23 apr. 1654, che condannò una cinquantina di scritti giansenisti, questa distinzione preludeva a un lungo periodo di resistenza passiva e di "rispettoso silenzio".
I. X morì a Roma il 7 genn. 1655.
Il suo ritratto dipinto da D ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] di Genova e, sempre a Genova, fu ostacolato dall'opposizione locale nel tentativo di sostenere i domenicani osservanti. Resistenze analoghe posero limiti ai suoi tentativi di utilizzare in modo più corretto i fondi che a Verona venivano impiegati ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...