GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] politica, riceveva luce direttamente da Dio e in caso di malgoverno non prevedeva altra forma di opposizione che la resistenza passiva. Prese così le distanze dai giansenisti francesi e condannata la loro adesione ai principî della sovranità popolare ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] di corpi estranei nel tessuto nazionale e individuava nel clero sloveno e croato un fattore decisivo di resistenza a quel processo di assimilazione che rappresentava la "inesorabile" conseguenza della "superiore" civiltà italiana. Accettando le ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] Bergamo di Corrado stesso intorno al marzo 1026, in un periodo in cui esistevano ancora a Pavia focolai di resistenza antitedesca. Frutto certo di questo atteggiamento furono due privilegi concessi dall'imperatore alla Chiesa di Bergamo, a noi giunti ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] missione: "éclairer" la città di Ravenna, da poco rioccupata dalle truppe francesi, sulle gravi conseguenze di una eventuale resistenza, e partire quindi per Roma, con un messaggio personale di Napoleone a Pio VI, onde dissuadere il pontefice dal ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] , incredulo ai miracoli di Port-Royal, in cui il B. aveva invece una cieca fede, scandalizzato per la loro resistenza al papa, sicuro che le cinque proposizioni condannate fossero di fatto in Giansenio. Per nulla scoraggiato il B. presentò al ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] fu proprio il conflitto con i cardinali di cui il re prese la difesa, chiedendo la revoca dei processi contro di loro. La resistenza del papa indusse Carlo III a un passo piuttosto grave: nella notte tra il 31 ottobre e il 1º novembre fece prendere ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] proposte dal G. e nel giugno del 1613 ottennero addirittura l'allontanamento del vicario Ugolini. Da quest'anno la resistenza governativa gradualmente si attenuò, anche a causa dello scoppio di un nuovo conflitto contro gli Estensi, che indusse lo ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] il B. stesso si portò a predicare, a polemizzare con i ministri eretici, a reprimere, a convertire nelle zone più resistenti della sua arcidiocesi: e talvolta con brillanti risultati, come a Bibiana, dove riuscì a recuperare alla fede cattolica ben ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] . 54). Contemporaneamente, in una circolare ai parroci, ricordava loro il dovere di ubbidire alle autorità costituite condannando ogni resistenza ad esse.
Più tardi quando l'annessione del Piemonte alla Francia e l'arrivo di Joseph Musset, incaricato ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] vita della diocesi, sia degli esponenti della Repubblica sociale italiana e delle truppe tedesche d'occupazione, sia quelle della Resistenza partigiana. In particolare il G., il 10 sett. 1943, favorì con il suo intervento la liberazione dei soldati ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...