GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] , in Portogallo. Da lì proseguì l'indefessa azione di indignata protesta contro la reggenza, esortando il clero spagnolo alla resistenza, soprattutto attraverso un manifesto, datato 4 genn. 1814, che ebbe larga diffusione in Spagna.
Nell'aprile 1814 ...
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BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] s'era impadronito della città. B. temporeggiò nella campagna romana, poi incontrò il tribuno a Roma, ma senza opporgli una valida resistenza politica. In novembre si ritirò a Montefiascone e tornò a Roma solo dopo la sconfitta e la fuga di Cola, il ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] cui ricerche lo J. comunque si giova. Dopo un primo capitolo introduttivo, in cui riassume brevemente i molti episodi di resistenza e disobbedienza alla Chiesa di Roma, da Gioviniano ad Arnaldo da Brescia, lo J. presenta la figura di Pietro Valdo ...
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FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] , che le fonti ci presentano incessantemente intenta alla preghiera, alle pratiche ascetiche, alle veglie, ai digiuni.
La resistenza fisica di F. non fu pari alla tenacia spirituale: le frequenti cadute sul pavimento, testimonianza - secondo la ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] , affinché, essendo la sua chiesa comoda e vicina a Napoli, vi si recasse almeno nelle principali festività religiose. La resistenza opposta dal D. alle insistenze del nunzio fu tenace, prolungandosi per vari anni, dal 1573, data in cui ne abbiamo ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] romanzo aspramente anticlericale in cui un Giovanni Mollio vagamente modellato sulla figura del B. è ritratto come un eroe della resistenza senese-montalcinese contro le forze imperiali a metà secolo. La ragione per cui il Rabus usò in primo luogo il ...
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GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] con una barba veneranda ed un parlare secco secco", non volle abbandonare la sua missione né opporre, a quanto pare, resistenza agli emissari del governatore che lo trassero in arresto insieme con il Fogolla e altri religiosi nella notte tra il 5 e ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] comunale; G. Trivulzio Manzoni, Mem. intorno alle famiglie Gallarati e Scotti, Milano 1897, tav. XVI; L. Marchetti, Il decennio di resistenza, in Storia di Milano, XIV, Sotto l'Austria (1815-1859), Milano 1960, p. 596; F. Catalano, Vita pubblica e ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] di stringere rapporti con Francesco Sforza.
La documentazione di tale attività (non priva di difficoltà e tensioni per le resistenze ad accettare le forti imposizioni), tratta dall'Archivio Sforzesco, è edita in appendice dal Bastanzio (nn. 24-40, pp ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] da parte del pontefice. Pontefici con diversa personalità forse avrebbero subito una occupazione militare pur di non piegarsi, e l'esempio di resistenza di Innocenzo XI, anni dopo, lo dimostra.
Così il C. fu costretto a recarsi a Parigi, non già come ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...