CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] nei confronti di Ottone IV, il quale, grazie alla sua lega con Pietro di Celano e con la sua famiglia, non trovò nessuna resistenza nella Marsica quando varcò i confini del Regno. Visto che il C. nel 1210 fece redigere atti a Capua e che Ottone tenne ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] di Roma fece però precipitare la situazione: Clemente VII intimò a Francesco I di farlo arrestare e, dopo un’iniziale resistenza, nel luglio 1534 il re acconsentì, incarcerandolo nella Bastiglia con l’accusa di avere predicato contro l’eucarestia.
È ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] , annunciò la nomina di Pancera a cardinale, intendendo con essa procedere al suo trasferimento. Ci fu un estremo tentativo di resistenza da parte del patriarca, ma l’ingresso in Friuli delle truppe del re Sigismondo d’Ungheria, alla fine di novembre ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] alla custodia di Adeldag arcivescovo di Amburgo.
Il pontificato di B. V non era stato che un breve episodio della resistenza romana - e più delle fazioni cittadine, laiche ed ecclesiastiche, che del papato - a Ottone I. Svolto tutto nell'anno 964 ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] popolazione che, nell'eccitato clima antirivoluzionario, lo considerò, per il suo intransigente atteggiamento, l'artefice della resistenza ai tentativi firancesi di distruggere la religione e di limitare la sovranità dello Stato pontificio. Ma già ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] di non essere un "fantoccino" nelle mani del Consalvi stesso, e di essere disposto a rinunciare a qualunque forma di resistenza, rimettendosi alla mercé dei suo potente avversario e sperando nella sua clemenza. Il C. faceva parte della rosa dei ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] fare, et questo mi resta da fare. … Lei sa quanto puoco mi convenga andare per quel Palazzo non chiamato, et sa ancora quanta resistenza ho avuto di doverci dare quando fui chiamato, di modo che io non vi andarò se non sarò dimandato…".
Nel suo primo ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] stesso poco prima nominato ad onta dell'opposizione del clero e del popolo di Aquileia ed anche a dispetto della resistenza del papa - della contea d'Istria, che il medesimo imperatore aveva già assegnato "in perpetua proprietate" al predecessore di ...
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ANSELMO di Nonantola, santo
Alessandro Pratesi
Visse tra il secolo VIII e i primissimi anni del IX. Di stirpe regale longobarda (è probabile che fosse legato, per linea femminile, alla famiglia di Liutprando, [...] a parte una notizia conservata nella tardiva Historiola di Rodolfo notaio; espugnata Pavia e deposto Desiderio, Carlomagno incontrò ancora resistenza da parte di Potone, duca di Brescia e nipote del re, e di Ansoaldo vescovo, che si erano accattivati ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] all'agostiniano Martinelli, cioè ad un pontificato che rinunziasse a ogni iniziativa politica, di conciliazione come di resistenza, ed aspettasse passivamente gli sviluppi della situazione: aderì però, per le pressioni del card. Bartolini, all ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...